Vlahovic è una garanzia, ma non basta. E il mercato di gennaio (per ora) non è servito a nulla.

L’ottavo gol di Dusan Vlahovic non è servito a regalare un risultato positivo alla Fiorentina. Il giovane attaccante viola sta facendo bene partita dopo partita, alla sua età in pochi hanno segnato quanto o più di lui. Ma purtroppo non si può chiedere ad un ragazzo di 20 anni di tenere sulle spalle l’intero attacco di una squadra come la Fiorentina.

Oggi Prandelli ha provato ad affiancargli da subito Kouamè, con risultati disastrosi. L’ex Genoa non è stato mai in grado di incidere, questo giocatore resta un mistero.

L’allenatore viola ha aspettato 82 minuti prima di sostituirlo con Callejon, sicuramente troppi. Ma la vera domanda è: chi al posto di Kouamè? Con Ribery out (e le sue assenze cominciano ad essere troppe per giustificare il suo alto ingaggio), cosa poteva inventarsi il buon Cesare? Forse si poteva rischiare Montiel, non si capisce perchè il giovane attaccante gigliato non riesca mai a ottenere la fiducia dei tecnici.

E il mercato di gennaio non ha certo aiutato, se consideriamo che nè Malcuit nè tantomeno Kokorin vengono utilizzati dal primo minuto. Per Malcuit solo spezzoni di gara, Kokorin è ancora parecchio fuori condizione.

Ripetiamo le stesse cose, ricordando che il DS Pradè aveva annunciato i nuovo acquisti come “giocatori già pronti“. Ma pronti per cosa?