Viola Park Day – Pradè: “Un grande beneficio”. Barone:”Ci ostacolano per fare una Fiorentina competitiva”

In tanti sono intervenuti a commentare la nascita del nuovo Centro Sportivo della Fiorentina, il Viola Park, che ha posato oggi il primo albero.

Daniele Pradè (DS Fiorentina): “Per i giovani è importantissimo lavorare a stretto contatto con la prima squadra. E’ un approccio di famiglia, si crea una identità. Ho lavorato diversi anni a Roma nel centro sportivo di Trigoria e ho visto i benefici per il comparto tecnico. E poi sarà più facile convincere i giovani talenti a venire a Firenze perchè per le famiglie è importante il contesto dove i loro ragazz vanno a vivere ed allenarsi”

Joe Barone (DG Fiorentina): “Voglio ringraziare il Comune di Bagno a Ripoli e il sindaco, oltre a Marco Casamonti, sono stati tutti fantastici. Ringrazio anche Pradè e Angeloni e i tanti collaboratori di Mediacom. Vi rivelo che quando Commisso ha comprato la Fiorentina gli sono stati proposti dei terreni a Campi Bisenzio per il centro sportivo a 30 milioni. Ma il presidente ha scelto Bagno a Ripoli spendendone poi 85. Io e Commisso abbiamo visto molti centri sportivi in giro per l’Europa e possiamo affermare che questo sarà il più bello. Mi spiace invece non aver trovato la stessa apertura da parte delle istituzioni italiane per portare il nostro apporto al calcio italiano. Si continua ad ostacolare chi vuole investire sullo stadio di Firenze rendendo irrealizzabile il sogno di portare la Fiorentina dove meriterebbe”

L’architetto Marco Casamonti: “Perchè posiamo il primo albero invece che la prima pietra? Perchè questo è un progetto che avrà grande rispetto per la natura. Sarà un parco bellissimo. Barone mi disse che lo stadio era un progetto centrale, ma anche il centro sportivo. Ci saranno 10 campi da gioco, due ministadi, un grande padiglione che può contenere 400 persone. Se tutto va bene tra 18 mesi saremo qui per l’inaugurazione.”

Il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini: “Siamo orgogliosi di essere coprotagonisti di questo pezzo di storia della Fiorentina. Siamo riusciti in tempi eccezionali ad arrivare a questo punto. Qusi tempi statunitensi. E’ stato un grande lavoro di squadra”