Via Nico, ecco i piani della Fiorentina. Ma attenzione alla sorpresa!

Dopo tanto penare è arrivato (finalmente) il definitivo sì di Rocco Commisso alla cessione di Nico Gonzalez. Adesso, però, c’è da pnsare a completare la squadra, ancora evidentemente troppo carente in diversi reparti.

Per quanto riguarda la difesa si pensa (ancora) a Andrea Carboni, un vecchio pallino di mister Palladino. Il classe 2002 è ancora molto giovane ma ha già esperienza e farebbe al caso dei viola. Nel frattempo i dirigenti gigliati starebbero anche pensando di anticipare l’arrivo di Valentini, in modo da sistemare il reparto arretrato. Oltre a questi regge il nome di Sagnan del Montpellieri, per cui si chiedono 6 milioni. Più difficili Sutalo dell’Ajax e Senesi del Bournesmouth per cui servirebbero circa 20 milioni. Una operazione “alla De Gea” potrebbe essere invece quella per Joel Matip del Liverpool, attualmente svincolato.

Per il centrocampo, con Amrabat che ormai dovrebbe rimanere viste le timide richieste dalla Turchia, il nome giusto potrebbe esser quello di Cristian Medina del Boca Juniors. Il classe 2002 è un centrocampista di sostanza come chiede mister Palladino. Le alternative sono i soliti Lovric e Bove che costano sui 12 milioni. Ma se il giallorosso resta un giocatore in uscita, l’Udinese difficilmente si priverà di un suo giocatore importante adesso, non essendo considerato un esubero. Restano aperte anche le piste Casadei e Arthur Melo. Per l’ex Inter il Chelsea chiede l’acquisto a titolo definitivo, formula che non convince la Fiorentina. Per Arthur il nodo resta l’altissimo ingaggio (circa 6 milioni a stagione).

Non ci sono al momento indicazioni per Berardi dal Sassuolo che sta recuperando velocemente dall’infortunio e che renderebbe l’attacco della Viola davvero incredibile.

Infine la questione Kostic. C’è accordo tra Juventus e Fiorentina, il giocatore ha preso qualche giorno di tempo per riflettere. E’ comunque un ruolo dove la Fiorentina non è in emergenza, visto che ha Biraghi e Parisi. Sarebbe probabilmente quest’ultimo il sacrificato in caso di arrivo del serbo.

Tutto, ovviamente, salvo la sorpresa di altri nomi che può avere in mano la Fiorentina e che non sono ancora usciti. Cosa realisticamente molto possibile, visto che Pradè e lo stesso Ferrari hanno sempre detto di aspettare a fine marcato, segno che potrebbero esserci anche dei nomi illustri in ballo.