Non è un momento assolutamente facile per la Sampdoria, tra assenza societaria e crisi sportiva (la squadra si trova al penultimo posto in classifica con soli 9 punti e un piede già in B).

Adesso è in arrivo una scadenza molto importante, perché entro il prossimo 16 febbraio serviranno 10 milioni per il pagamento trimestrale degli stipendi, altrimenti la squadra rischia dei punti di penalizzazione.

Il prossimo Consiglio di Amministrazione del club si troverà di nuovo di fronte all’assenza della famiglia Ferrero, quindi degli azionisti di maggioranza. La richiesta dell’avvio delle procedure per la composizione negoziata della crisi mette al momento al riparo dal rischio fallimento ma la situazione resta delicatissima. Servirà urgentemente una ricapitalizzazione o la cessione della società.

Il club ha chiesto anche al Tribunale di Genova ulteriori misure protettive per evitare istanze di fallimento o addirittura inchieste penali che farebbero sprofondare la Samp negli abissi. Se la composizione negoziata non dovesse risultare applicabile gli spettri del fallimento, con tutte le cionseguenze, diventerebbero reali.