notizie fiorentina violanews blog tifosi fiorentina statistiche giocatori fiorentina storia della fiorentina sintesi partite fiorentina

Gli addetti ai lavori canadesi descrivono un clima tutt’altro che idilliaco tra i due italiani del Toronto. Tra Federico Bernardeschi e Lorenzo Insigne non è corso buon sangue fin dal loro arrivo la scorsa stagione, ma le cose sono addirittura peggiorate.

Il peggior ambiente mai trovato nella mia carriera” lo ha descritto un ex giocatore del Toronto.

Nel frattempo il club è tornato al successo dopo la vittoria per 2-1 contro il DC United, la squadra allenata da Wayne Rooney. Una vittoria che ha permesso di abbandonare, almeno momentaneamente, l’ultimo posto in classifica nella Eastern Conference della Major League Soccer.

Una partita vinta grazie all’ottima prestazione dell’ex Napoli, con Bernardeschi che era stato appena messo fuori rosa a causa di un tentato (e ovviamente fallito) golpe contro il tecnico Bradley.

Ma quello che tiene banco sono i continui litigi tra i due italiani, dalle cose più futili a quelle più importanti. Si racconta ad esempio che lo scorso 30 aprile, quando il capitano Michael Bradley (ex Roma e figlio del tecnico) e Jonathan Osorio erano entrambi infortunati, la fascia di capitano sia stata concessa a Insigne. Questo ha mandato su tutte le furie Bernardeschi che inizialmente si era addirittura riiutato di entrare in campo.

Inoltre l’ex Juventus, dopo la scorsa stagione, ha chiesto un nuovo contratto, dicendo alla dirigena che lui voleva guadagnare come Insigne. Richiesta ovviamente respinta e questo ha generato ulteriori gelosie, come il fatto raccontato da “The Athletic“, secondo cui Bernardeschi era contrariato dal fatto che il collega avesse una collaborazione come testimonial per i giubbotti del marchio OVO di Drake e lui invece no. Come il fatto che l’ex capitano del Napoli fosse finito davanti ai media della Major League a inizio stagione e lui no.

In tutto questo ovviamente i tifosi del Toronto infuriati per due giocatori strapagati che non hanno reso per quanto ci si aspettasse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *