“Simeone? Sono contento per la sua autostima, ha sempre dimostrato di avere personalità. Chiaramente preferisco altre esultanze, ma l’importante era vincere la partita. Anche con qualità, perchè i gol sono stati molto belli. Partita da svolta? Ancora tanto liberi di testa non lo siamo. Io credo che questa squadra, la più giovane in Europa, deve passare da queste difficoltà per crescere ancora. Nelle ultime due partite abbiamo fatto 6 gol, quindi ci abbiamo messo qualità, parlare di svolta è troppo presto., Ci manca la vittoria in rtrasferta, dobbiamo provarci dalla prossima difficilissima contro il Milan. Abbiamo fatto fatica ma ho evitato di parlare in settimana dei nostir avversari, incontravamo una squadra che stava bene sul campo. Abbiamo preso il gol ma era una partita che stavamo facendo noi. Era inevitabile che a inizio partita non ci fosse quella tranquillità nel cercare le giocate più coraggiose. Poi dopo il pareggio la squadra si è sbloccata e ha giocato molto meglio e in scioltezza. Mirallas? E’ un ottimo professionista, molto serio, un giocatore di qualit. Può essere importante per il nostro ultim quarto di campo dove abbiamo avuto più difficoltà nelle ultime partite e il fatto di avere fatto 2 gol sia lui che Simeone può rafforzare la sua sicurezza. Può fare la seconda punta e l’attaccante esterno, ci può dare una grande mano. Volevamo costruire con Norgard e Gerson, Kevin aveva grande libertà di agire e muoversi, andando tra le linee o in profondità. La sua posizione ci dava un vantaggio e lui è stato bravo a sfruttare l’occasione. Le parole di Eysseric? Il giocatore ha parlato in settimana senza mancare di rispettoa me nè a nessuno, per quello che vedo negli allenamenti è un grande professionista, poi quelle che saranno le scelte di gennaio io non lo so.”
Ancora Pioli in sala stampa: “Oggi ho visto molte più cose positive che negative. Volevamo vincere la partita, non ci siamo abbattuti davanti alle difficoltà. Siamo stati bravi a tenere la partita in equilibrio e l’abbiamo vinta meritatamente. Dabo e Mirallas stanno mettendo la freccia pe diventare titolari? Miralas ci ha dato tante soluzioni, con Dabo sono due gioatori su cui si può puntare. La squdra si è sbloccata? Non sono irresponsabili anche se sono i più giovani in Europa, quindi è chiaro che il fatto di non vincere da tante giornate era diventato un problema mentale. Quello che non ci voleva era proprio andare sotto, invece è successo e abbiamo reagito con coraggio. Posso solo fare i complimenti alla mia squadra, hanno fatto cose semplici, non era partita in cui fare cose complicate, dovevano fare questo e lo hanno fatto bene. Non abbiamo mai smesso di attaccare. Contento di Norgard? Ha fatto bene, ha un bel carattere nordico sempre concentrato, ha sempre lavorato bene in settimana, sono contento con lui perchè se lo merita. Aveva giocato finora solo pochi minuti, ha fatto molto bene. La classifica? La guarderò come sempre a fine girone di andata. Ora dobbiaom fare uno sforzo importante perchè ci aspettano avversari difficili.”