Nelle ultime ore c’è un nome nuovo per l’attacco viola: la Fiorentina avrebbe puntato il giocatore dello Spartak Mosca Aleksandr Kokorin.

Kokorin, vicino ai 30 anni, ha sempre giocato in Russia con buoni risultati, ma ha anche un passato piuttosto ingombrante.

Nel 2018, quando Aleksandr giocava nello Zenit, insieme a Pavel Mamaev del Krasdovar sono finiti al centro di una bufera. I due calciatori sono infatti stati arrestati dopo una rissa che li ha portati perfino a scagliarsi contro l’autista di una famosa presentatrice della tv russa.

Ma questo è stato solo l’ultimo di una lunga  serie.

Nel 2016 dopo l’eliminazione della Russia dagli Europei, andò a festeggiare al Twiga a Montecarlo sempre ocl suo amico Mamaev e spesero 250 mila euro di vizi. La cosa non fu presa ovviamente bene dsalla stampa russa e fu sospeso dalla Nazionale.

L’anno successivo prese in giro il c.t. della Nazionale Cherchesov per i suoi baffi con una storia su Instagram e saltò la Confederation Cup.

Nel 2014 fu beccato con delle spoglirelliste, nel 2017 ha sparato un colpo di pistola durante il matrimono di un amico. Insomma, un passato di violenza, auto di lusso e belle donne.

Forse neanche Balotelli si è spinto a tanto.

Se sulle qualità tecniche del giocatore non si discute, viene da chiedersi perchè, se la notizia fosse vera, la Fiorentina dovrebbe scegliere un profilo del genere con tutti i problemai che già si trova ad affrontare.

Lo stesso allenatore Fabio Capello, che ha allenato la Nazionale russa tra il 2012 e il 2015 parla di un giocatore con grandi abilità tecniche ma pone molti dubbi su un suo possibile ambientamento in Italia.

Insomma, se la soluzione dei problemi della Fiorentina davvero si chiama Kokorin, ci permettiamo di avere forti dubbi. Soprattutto con una società che non è attualmente capace di tenere a bada neanche se stessa.

Se deve arrivare un attaccante per far crescere Vlahovic, ecco, crediamo che Kokorin sia proprio uno degli ultimi esempi da seguire.

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