Senatore “Jack”, tra riconoscenza e voglia di Juve?

E’ stato uno dei protagonisti della cavalcata viola fino al 4° posto ed uno dei giocatori che sono più mancati in questo inizio di girone di ritorno, dove la Fiorentina non ne ha azzeccata più una e dal 4° posto si è ritrovata in breve fino all’8°, in condivisione con la Lazio.

Parliamo di lui, “Jack” Bonaventura, che dall’alto dei suoi 34 anni con la maglia viola quest’anno ha addirittura riconquistato la convocazione in Nazionale. E proprio questa “nuova giovinezza” ha spinto l’ex Milan e Atalanta a bussare alla cassa viola per chiedere, così si dice, un aumento di stipendio per il rinnovo di un anno.

Diversa la versione di altre testate, secondo cui sarebbe invece stata la Fiorentina a proporre al centrocampista viola una riduzione di stipendio per il rinnovo annuale del suo contratto. Cosa che, ovviamente, avrebbe raffreddato i rapporti tra le parti e riconsegnato ad Italiano un giocatore con la testa altrove. Forse alla Juve? La quale nell’ultimo mercato ha ingolosito il giocatore viola con la proposta di “chiudere la carriera” con l’ultima grande opportunità?

C’è chi dice che “Jack”, per riconoscenza verso i tifosi viola, non avrebbe accettato. C’è invece chi è convinto che la tentazione, in realtà, sarebbe stata molto forte. Comunque sia andata, adesso il mercato è chiuso e c’è una stagione da portare in fondo. E in questo cammino Bonaventura è mai come ora indispensabile per il tecnico gigliato.