Uno scatenato Rocco Commisso ai microfoni di Mediaset si toglie parecchi “sassolini” dalla scarpa nei confronti del presidente del Torino, Urbano Cairo, e non solo:

“Amrabat? Si è fatto male stasera, avevamo detto che non si vendeva nessuno e così è satto. Critiche? Qui in Italia ci piace parlare troppo e fare poco. Quando vedo che il Corriere dFiorentino, il Corriere della Sera, il Corriere dello Sport controllato da uno del Torino, si devono vergognare. Uno che è padrone del calcio non deve fare una critica a un’altra squadra che deve incontrare. Quello che ho detto quando sono arrivato nel calcio italiano, vedete che è tutto successo. Calcio malato, squadre che vanno in campo e non sono in regola e si è visto cosa è successo. Mi devo sfogare un po’ perché non è che parlo tutti i giorni, mentre voi paralte tutti i giorni. Una volta all’anno parlo pure io. La cosa che mi ha dato più fastidio? Hanno lasciato al padrone di un giornale, la Gazzetta dello Sport, il modo di chiamarmi mafioso, che ora c’è una querela e nessuno lo ha detto questo.”