Scandalo nel calcio: pressioni su giocatori (tra cui Castrovilli) per cambiare procuratore. Così vogliono manovrare i calciatori?

Non c’è pace per il calcio. Il gioco che per decenni ha appassionato milioni di italiani e appassionati di tutto il mondo, è sempre più sull’orlo del baratro.

Non bastava a bufera della Superlega, la rivoluzione della Coppa Italia, adesso è arrivato lo “scandalo dei procuratori”. Personaggi che hanno sempre più in mano le redini di una azienda, perchè ormai il calcio è tale, che stanno rovinando tutto e allontanando sempre più le persone da questa storica passione.

In questi giorni, infatti, sta scoppiano un caos sui procuratori. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, riguarda soprattutto tre giocatori: Scamacca, Kulusevski e il nostro Castrovilli.

Gianluca Scamacca, attaccante in forza al Genoa, è passato da poco  alla Word Soccer Agency di Alessandro Lucci, che gestisce tra gli altri anche Bonucci, Muriel, Perin. L’ex agente di Scamacca, Paolo Paloni di Football Trade, annuncia battaglia legale.

Kulusevski e Castrovilli dovrebbero essere i prossimi a passare nel gruppo di Lucci. Cosa c’è dietro?

Secondo le accuse ci sarebbero state forti pressioni, anche da parte di compagni di squadra, per cambiare procuratore. Qualcuno sostiene che siano intervenuti anche personaggi istituzionali legati al calcio. Con quale scopo? forse quello di manovrare gli spostamenti di mercato dei giocatori.

Nei prossimi giorni l’AIACS (Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società) nei prossimi giorni deciderà come intervenire, ascoltando anche i giocatori.

L’apertura di questo enensimo “vaso di pandora” nel calcio rischia di provocare un altro tsunami. E il calcio, già in ginocchio, non ne aveva bisogno.

In tempi non sospetti il presidente viola Rocco Commisso aveva messo in guardia tutti, dicendo che si doveva ripartire proprio da questo, da regolamentare il potere dei procuratori. Rocco non le tira proprio tutte fuori. Anzi.