Maurizio Romei, presidente della Settignanese, che ha avuto Federico Chiesa tra i suoi tesserati, ha rilasciato una intervista al portale bianconero Tuttojuve.com, dove spiega i motivi che giustamente, a suo parere, spingono i giocatori a lasciare Firenze:
“Federico era un talento già alla Settignanese, perchè ha il sangue di Enrico. La Fiorentina ha fatto bene a credere in lui e nelle sue qualità. Sorprese tutti già il giorno del suo esordio, a Torino contro la Juventus nel 2016, quando in panchina c’era Paulo Sousa. Sembrava che giocasse in serie A da anni. Se ha scelto il momento giusto per andarsene? Si, perchè se un giocatore vuole vincere qualcosa non può rimanere a Firenze. Purtroppo è la realtà, l’ultimo trofeo vinto dalla Fiorentina è la Coppa Italia con Mancini. Lo stesso Roberto baggio è dovuto andare via per lo stesso motivo. Sono contento che sia andato alla juve, anche se lo voleva pure l’Inter. Da tifoso della Fiorentina sono dispiaciuto, ma a Firenze siamo troppo provinciali. Ha fatto bene ad andare a Torino“