Prandelli: “Stadio follia italiana, Commisso non perda l’entusiasmo”

Torna a parlare Cesare Prandelli, alla vigilia della trasferta col Napoli. Il primo punto che toccca è quello relativo allo stadio:

“Lo stadio è una sconfitta italiana e per chi viene a investire da fuori. L’importante è che Commisso non perda il suo entusiasmo perchè sarebbe un clamoroso autogol. Sarebbe grave per la Fiorentina, perchè abbiamo trovato una persona con importanti valori. Se arriva un personaggio che vuole costruire una casa per la Fiorentina è un valore aggiunto,con queste strutture la Fiorentina diventa una squadra da Europa perchè i giocatori scelgono di andare nelle squadre che hanno visione del futuro. Rocco è un innovatore, ma deve capire che in Italia viviamo in una maniera esasperata. Se Rocco Commisso dà noia a qualcuno? Voglio tenermi fuori da questo ginepraio politico. Un grande imprenditore che arriva da fuori e vuole investire può alterare l’equilibrio del sistema. Squadra condizionata da queste notizie? Dobbiamo rimanere concentrati nel nostro lavoro. Dobbiamo mantenere atteggiamento positivo, le grandi squadre vanno affrontate a viso aperto e con la voglia di superare i propri limiti.”

Si torna poi a parlare di campo:

“Un centrocampo più tecnico? Se metti in campo due punte devi avere un centroampo più solido. Situazione infortunati? Stanno recuperando tutti ma non posso confermare la completa guarigione. Kouamè? E’ un giocatore serio che lavora molto. Stiamo lavorando sullo smarcamento e sul modo di entrare in area. E’ un attaccante moderno che può fare 10-15 gol a stagione ma anche esaltarsi insieme ad un attaccante vero. La partita col Napoli? La qualità del Napoli è straordinaria, i giocatori si conoscono perchè giocano insieme da diverso tempo. Il pericolo è se ci abbassiamo troppo e ci facciamo chiudere dietro. Martinez Quarta? Può giocare in tutti i ruoli della difesa. Per me è un titolare come lo è Igor.Ha dedizione e voglia di giocare, per un allenatore è un orgoglio. Callejon in coppia con Ribery? Vedremo, dipende da chi potrò recuperare. Io devo esaltare le qualità di quei giocatori che ne hanno di più. Il rinnovo di Terracciano? E’stato automatico. Perchè Pietro è una persona determinata ed educata. Ho capito subito di che pasta è fatto”