Prandelli: “Dobbiamo continuare ad essere operai. Ribery…”

La conferenza di mister Cesare Prandelli, alla vigilia della delicata trasferta di Udine contro la formazione di Gotti:

“Ci manca la seconda vittoria consecutiva, dobbiamo continaure ad essere operai sempre. Se hai dieci architetti chi lavora? Affrontiamo una squadra forte e molto fisica. Dobbiamo difendere con ordine, essere compatti, attaccare la profondità appena possibile. A me l’abito da operaio piace molto, contro una squadra ordinata e molto quadrata. Hanno tecnica e sono bravi nelle ripartenze. Dovremo restare concentrati.“

Un futuro da dirigente?

“Avrei bisogno di tempo per riflettere sulla risposta da dare. Come ho sempre detto io non creerò mai problemi alla squadra e alal società“

Ribery in campo?

“Ha fatto un allenamento con noi ed è andata bene. Ma aspettiamo l’ultima seduta per decidere“

Le difficoltà in trasferta?

“Contro Torino e Sampdoria abbiamo racolto solo un punto ma meritavamo di più. Spero che possano darci una mano anche gli episodi“

L’infortunio di Kouamè

“Dai dati che abbiamo abbiamo visto che ai tempi del COVID gli infortuni sono aumetnati del 50%. Mi dispiace perchè stava cercando continuità. Cerchiamo di recuperarlo prima possibile“

Kokorin come sta?

“Sono contento perchè si sta allenando bene. Si sta integrando bene, negli ultimi 10 giorni ha fatto un grande miglioramento. Fisicamente sta molto bene“

Rosa troppo corta?

“La rosa non è nè corta nè lunga. E’ giusta così. Chiaro che ci sono gli infortuni, ma non è un problema di rosa”

Come battere l’Udinese?

“Gotti è molto bravo, sa preparare bene le partite. Noi dobbiamo essere molto bravi nelle uscite ed equilibrati nel recuperare palla in certe zone del campo“

Cambiare gioco con una classifica più tranquilla?

“Noi non dobbiamo mai essere tranquilli. NOn dobbiamo abbassare l’intensità e rilassarci. Io non mi fido di niente, dobbiamo fidarci solo del nostro lavoro.”

Pulgar

“In alcuni momenti della stagione i ragazzi possono avere problemi fisici e psicologici. Pulgar è un giocatore molto bravo, nei tempi e nelle geometrie. Quando è stato bene e con la testa libera, i risultati sono stati positivi“

Il futuro?

“Io credo che la società stia già programmando il futuro. Noi dobbiaom solo pensare alle vicende di campo“