Arrivano (finalmente) le prime parole della società viola dopo la sconfitta di Atene, per bocca del ds Pradè:

“La sconfitta ad Atene? E’ stato taltmente grande il dolore, per cui prima di tutto ci dobbiamo scusare coi tifosi che non abbiamo ringraziato, abbiamo avuto più di 30..000 persone al Franchi e quasi 2.000 al Viola Park più quelli a casa, chiedo quindi davvero scusa da parte della società. Non voglio trovare una giustificazine, ma siamo stati travolti da una sensazione talmente grande di sconforto e incredulità perché non siamo stati lucidi dopo tutte le finali che abbiamo perso. Non ho avuto nenache io la lucidità che avrei voluto, io ringrazio ad uno ad uno i tifosi, siamo davvero dispaiciuti per tutti. Oggi abbiamo passato dieci minuti nello spogliatoio davvero belli e commoventi, abbiamo fatto un percorso non con Italiano ma con Vincenzo, un uomo con cui speravamo di poter continuare insieme. Siamo convinti che se ci fosse stata la vittoria della coppa sarebbe cambiato tutto. Oggi ci lasciamo professionalmemte ma non umanamente. Oggi ripartiamo con grande ambizione, abbiamo un presidente forte e vogliamo assolutamente migliorarci. Siamo consapevoli di aver sbagliato cose, lavoraremeo sui nostri errori e siamo consapevoli e orgogliosi di averne fatte altre bene. L’orgoglio è di essere andati in ogni campo per vincere. Questo da dirigente è una cosa veramente importante. Palaldino? Noi venerdì mattina abbiamo parlato con Vincenzo, ecco perché è stato avvistato venerdì pomeriggio, noi dobbiamo fare delle scelte.”