Sintesi partita
Dopo la bruciante sconfitta interna patita ai danni della Lazio, per la Fiorentina l’occasione per riprendere subito la corsa per l’Europa.
Avversario il modesto Sassuolo dell’ex Iachini al Mapei Stadium. Non sarà certo una passeggiata perchè gli emiliani sono alla disperata ricerca di punti salvezza per cercare un finale di stagione senza grandi preoccupazioni. In porta ancora Dragowsky per la squaifica di Sportiello espulso contro la Lazio.
Nella Fiorentina rientra Benassi e gioca dal primo minuto Falcinelli supportato da Chiesa e Saponara.
Primo tempo brutto da entrambe la parti, la Fiorentina sembra visibilmente stanca e a fine gara Pioli confermerà questa sensazione.
Al 4′ ci prova subito il Sassuolo ma il destro al volo di Adjapong si spenge tra le braccia di Dragowsky, seppure in due tempi. Al 24′ ancora il Sassuolo su punizione ma senza grandi pretese.
Al 30′ l’episodio che segnerà la svolta della partita: Dabo già ammonito per un fallo su Missiroli vede il rosso per un altro fallo su Berardi. Fiorentina in 10 per la seconda partita consecutiva e giocatore che salterà la gara col Napoli.
La partita è noiosa e frammentata, senza emozioni. Fino al 41′ quando Adjapong crossa per Politano che lascia partire un tiro imparabile per Dragowsky. Sassuolo in vantaggio, Fiorentina inesistente. Nessun tiro in porta per tutto il primo tempo, davvero una delusione oggi per i ragazzi di Pioli.
Si spera in un rientro in campo più vivace per la Fiorentina in maglia rossa, i primi segnali arrivano solo con l’ingresso in campo di Simeone e Olivera per Saponara e Gil Dias, al 56′. Infatti il Cholito serve un bell’assist per Benassi che la cui girata viene però murata da Rogerio.
Sassuolo adesso in difficoltà ma l’inferiorità numerica penalizza la Fiorentina perchè gli attachi del Sassuolo si fanno sentire. Al 50′ Politano solo davanti a Dragowsky si fa ipnotizzare dal portiere polacco della Fiorentina.
Il primo tiro in porta dei Viola solo al 68′ con Simeone, troppo poco per una squadra che vuole ambire ad un posto in Europa League.
E’ ancora il Sassuolo a sfiorare il raddoppio al 69′ con ragusa e al 91′ con l’ex Matri.
Finisce con la vittoria del Sassuolo e la seconda, anche questa pesante, sconfitta della Fiorentina nelle ultime due partite.
La partita a modo mio
Forse a questi ragazzi, dopo tutto quello che hanno passato, stavamo chiedendo perfino troppo. Sono stanchi, forse più mentalmente che fisicamente e si vede. La carica nervosa accumulata dopo la scomparsa del Capitano che li aveva portati a riacciuffare il Milan, un risultato impensabile fino a un mese fa, si è forse esaurita e credo sia anche umano. La vera sfida, adesso, è rimanere tutti uniti con questi ragazzi che, al netto delle carenze tecniche che ormai conosciamo, hanno provato a metterci anima e cuore dall’inizio della stagione. Quando forse in pochi pensavano che a quattro giornate dalla fine si potesse lottare per un posto in Europa. Serve chiudere la stagione coesi, supportandoli fino alla fine. Perchè la squadra ha pure diverse assenze importanti e la matematica ancora non ci condanna. Per questo mi sento di dire di crederci, di crederci fino alla fine. Per quello che sarà un sogno viste le premesse di inizio stagione o per quello che sarà un doveroso applauso a questi ragazzi per tutto quello che hanno passato in questa maledetta stagione, senza ricordarne il motivo principale che tutti abbiamo ben fissato nella mente.