Sintesi partita
Per i ragazzi di Pioli, per l’occasione in maglia blu, arriva la prova più difficile.
Dopo le 5 vittorie consecutive (4 dopo la scomparsa di Davide Astori) la Fiorentina è attesa all’Olimpico, di fronte i giallorossi di Di Francesco reduci dalla sconfitta in Champions contro il Barcellona e in cerca di riscatto in campionato.
La partita inizia vibrante e la Fiorentina al primo affondo passa clamorosamente in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione Saponara mette al centro e Benassi praticamente dal dischetto batte Alisson per il vantaggio viola!!!
La Roma non ci sta e prova subito a raddrizzare la partita: cross in area, pasticcio Sportiello-Vitor Hugo ma Dzeko non ne approfitta e il pallone si ferma sul palo. Scampato pericolo per la Fiorentina.
La Viola non sta a guardare e prova ad impensierire la Roma, ma sono i giallorossi ad andare vicino al pareggio al 27′ quando Sportiello salva miracolosamente su Dzeko e al 30′ quando il portiere gigliato deve uscire sui piedi di Strootman.
Ma al 39′ si sveglia il “Cholito” in percussione centrale si “beve” Manolas e Bruno Peres e scarica a rete per il 2-0!!! Ancora un gol di Simeone che arriva a quota 10!!
La Roma subisce il colpo e nell’intervallo cerca di riordinare le idee.
Al rientro in campo è monologo Roma che prova in tutte le maniere a trovare il gol per riaprire la partita ma Sportiello ci mette sempre una “pezza”.
L’ultimo quarto d’ora è assedio giallorosso, al 72′ Dzeko di poco fuori, al 72′ traversa di Schick e al 74′ ancora traversa di Fazio!!!! E’ incredibile, la Fiorentina si aggrappa ai nervi e alla fortuna. Il pallone non entra!
La Fiorentina prova a impensierire la Roma in contropiede mentre i giallorossi provano fino all’ultimo, invano, a violare la porta difesa da Sportiello!
Finisce 2-0 per la Fiorentina che espugna l’Olimpico!!! Sesta vittoria consecutiva per una Fiorentina che non si ferma più!! Ancora in gol il “Cholito” Simeone!!! Fantastici!!!!
La partita a modo mio
C’è un gruppo di ragazzi che sta continuando a stupire tutta Italia. Sono i ragazzi di Pioli, sono la Fiorentina, sono i compagni di Davide Astori. Sono quei ragazzi che da quel maledetto giorno si sono imposti di non mollare più, di crederci fino alla fine. Non è cambiato il gioco, non sono cambiati gli schemi e fondamentalmente neanche i protagonisti in campo. I ragazzi si sono costruiti un loro mondo, spinti quasi da una forza oscura. Hanno promesso di lottare per il loro Capitano, di onorare la sua memoria in ogni momento di ogni partita. E lo stanno facendo oltre ogni immaginazione. Oggi la Roma ha provato in lungo e in largo a segnare, ma la convinzione di molti è che quel pallone non sarebbe entrato neanche se avessero giocato per due giorni. C’è una magia che protegge i nostri ragazzi. Come un “muro invisibile”. C’è chi ci crede e chi forse no. Ma tutti continuano a sentire Davide in campo. E a noi piace pensare che sia così.