Sintesi partita
Serviva l’impresa e impresa è stata!
La Fiorentina ha sbancato il San Paolo con un’altra prestazione convincente dopo quella contro l’Atalanta. Il Napoli è in piena crisi ed irriconoscibile, resta il fatto che ha giocatori fortissimi e questa vittoria rivitalizza gli animi oltre che la classifica viola, che adesso appaia proprio i partenopei.
Iachini rispetta le attese e manda in campo una squadra col 3-5-2 con la chiara intenzione di approfittare degli errori della squadra di Gattuso per ripartire e fare male. Cosa che gli è riuscita benissimo.
Con una prestazione di alto livello e con una squadra finalmente più sicura e spietata allo stesso tempo.
La Fiorentina comincia ad avere le sembianze del suo allenatore, tutto grinta e adrenalina. Parte forte la viola, lasciando subito capire al Napoli di non avere timori reverenziali. Se la gioca, finalmente, con quel coraggio che ci eravamo dimenticati durante la gestione Montella.
Queste le formazioni delle due squadre:
NAPOLI (4-3-3): Ospina, Hysaj, Di Lorenzo, Manolas, Luperto; Allan (56′ Demme), Fabiàn Ruiz, Zielinski (64′ Lozano); Callejon (75′ Llorente), Milik, Insigne. All: Gattuso
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert (87′ Ceccherini); Chiesa (78′ Sottil), Cutrone (66′ Vlahovic). All: Iachini
La squadra di Iachini è subito pericolosa al 10′, quando Lirola (un’altra buona prestazione la sua) va via ad Insigne e mette al centro, ma Castrovilli è impreciso. Risponde subito il Napoli con Milik che costringe Dragowski a una bella parata.
Al minuto 18 si va al Var per un tocco in area di braccio di Allan dopo una respinta di testa di Luperto. Il tocco è chiaramente involontario ma le braccia del giocatore sono larghe. Niente rigore, ma continua la confusione sull’applicazione sempre più soggettiva del regolamento, che punisce ogni tocco in area indipendentemente dall’involontarietà. Scampato pericolo per il Napoli.
I partenopei cominciano a spingere con più insistenza, ma la Fiorentina è velenosa nelle ripartenze. Come al 26′ quando un fanstastico Castrovilli crossa per benassi, palla dietro per l’accorrente Chiesa che batte Ospina! La Fiorentina passa in vantaggio e anche meritatamente!!
Il Napoli pasticcia ma si mangia anche un gol con Callejon che, solo davanti a Dragowski, manda il pallone fuori di testa.
Finisce il primo tempo con la viola meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa è subito pericoloso il Napoli, al 6′ il tiro di Insigne fa la barba al palo. Ma Castrovilli, Pulgar e Benassi tengono benissimo il centrocampo e sulle fasce Dalbert e Lirola fanno il loro lavoro, soprattutto con lo spagnolo che sembra davvero un altro giocatore. Castrovilli è semplicemente mostruoso.
All’ 11′ occasionissima per il raddoppio viola, Castrovilli si inventa un assist fantastico, una magia, uno scavetto che mette Chiesa solo davanti a Ospina, ma Federico si fa parare il tiro!!! Che occasione per la Fiorentina!!!
Cutrone, buona prestazione anche la sua (aveva anche segnato un gol ma in chiaro fuorigioco), lascia il campo per Vlahovic. E il ragazzo al 74′ ripaga Iachini con un capolavoro: sinistro a giro sul secondo palo che fredda Ospina! E’ la rete del 2-0 Fiorentina!! Esplodono i tifosi al San Paolo!!! Un risultato insperato! Un’altra Fiorentina!!
Il Napoli ci prova fino alla fine ma in maniera molto timida. La Fiorentina espugna il San Paolo e si porta a casa 3 punti d’oro!!! La classifica ora fa molta meno paura.
Tutto merito del lavoro incredibile di Beppe Iachini, che in pochissimi giorni è riuscito a ridare un’anima a questa squadra. Che adesso sembra un lontanissimo ricordo di quella abulica e triste lascaita da Montella.