Al Franchi arriva il Lecce dell’ex Liverani. La Fiorentina di Montella è attesa al riscatto dopo le pessime prestazioni contro Cagliari e Verona.
Un solo punto (contro il Parma in rimonta) nelle ultime 3 partite. Partita delicata per il mister partenopeo in piena crisi di risultati (e di gioco).
La squadra di Montella deve fare a meno del suo gioiello Chiesa, ancora fermo per infortunio. Ma recupera il centrocampo titolare. Il mister gigliato sceglie ancora lo stesso modulo, quel 3-5-2 che fa discutere molti tifosi e molti addetti ai lavori, soprattutto contro una formazione sulla carta abbordabile come il Lecce.
Al Franchi presente anche Rocco Commisso, che non ha ancora mai visto vincere la sua squadra tra le mura di casa.
Queste le formazioni ufficiali delle squadre:
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ceccherini, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Ribery, Vlahovic. A disposizione: Terracciano, Ranieri, Guilherme, Boateng, Sottil, Cristoforo, Eysseric, Ghezzal, venuti, Benassi, Zurkowsky, Terzic Allenatore: Montella.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli; Shakhov; La Mantia, Farias. A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Benzar, Meccariello, Dubickas, Gallo, Babacar, Lo Faso, Dell’Orco, Imbula. Allenatore: Liverani.
SINTESI PARTITA
1′ Squadre al via! Si comincia! Forza Fiorentina!
3′ Parte subito aggressiva la Fiorentina.
4′ Rasoterra insidioso di Milenkovic che costringe Gabriel al salvataggio in angolo.
9′ Ci prova Badelj dal limite, tiro deviato in corner
11′ Ancora Fiorentina. Tiro-cross sul quale Vlahovic non arriva per un soffio. Fiorentina vicina al vantaggio.
13′ Occasione Fiorentina con Vlahovic! Velo bellissimo di Ribery che mette Vlahovic davanti a Gabriel, la deviazione finisce però tra le braccia del portiere leccese. Vlahovic non si aspettava probabilmente la magia di Ribery.
17′ Ci prova anche Pulgar, traiettoria sul secondo palo, Ceccherini non aggancia!
23′ Continua il possesso palla della Fiorentina che però non riesce a trovare occasioni da gol importanti.
31′ Si fa vedere il Lecce. Conclusione da 25 metri parata da Dragowski.
36′ Ribery atterrato al limite dell’area. Calcia la punizione Pulgar, altissima.
42′ Punizione del Lecce, tiro cross di Petriccione che impegna Dragowski.
45′ Si fa male Ribery!!! Attenzione!! Fallo di Tachtsidis sul francese che cade male. Si gira la caviglia, il giocatore è molto dolorante.
45’+1′ RIBERY NON CE LA FA. COSTRETTO A USCIRE SORRETTO DAI SANITARI. BRUTTO COLPO PER LA FIORENTINA!!! Si scalda Boateng.
INT Finisce il primo tempo. Ribery non entra nemmeno negli spogliatoi, probabilmente verrà accompagnato in ospedale per accertamenti. Piove sul bagnato in casa Viola, che deve far a meno anche di Chiesa.
46′ Inizia il secondo tempo
48′ Per Ribery si sospetta una distorsione alla caviglia, il giocatore ha già lasciato lo stadio.
50′ GOL DEL LECCE!!! FARIAS MANDA IN AREA SHAKOV CHE METTE IN MEZZO, SUL PALLONE SI AVVENTA DI TESTA LA MANTIA E L’EX PRO VERCELLI INSACCA ALLE SPALLE DI DRAGOWSKI. NOTTE BUIA PER LA FIORENTINA CHIAMATA ORA A RINCORRERE.
52′ Vlahovic!!! Colpisce il pallone in tuffo di testa ma Gabriel para!!!
54′ Ancora Gabriel protagonista! Sinistro di Vlahovic imbeccato da Boateng e deviato in calcio d’angolo!! Buona la rezione della Fiorentina con Vlahovic che sembra pià attivo rispetto ad un primo tempo molto in ombra.
55′ Fiorentina ancora vicina al pareggio! Milenkovic gira di testa il corner di Pulgar, palla di poco a lato!
55′ Nella Fiorentina entra Ghezzal al posto di Lirola.
57′ Nel Lecce entra l’ex Babacar.
66′ La Fiorentina insiste ma le idee sono confuse.
71′ Ancora Vlahovic spreca un’occasione! L’attaccante viola gira alto da pochi passi!!
72′ Chi si vede! Dentro Pedro al posto di Badelj, le prova tutte Montella.
75′ Si fa vedere subito Pedro! Fermato però da Lucioni con un grande intervento.
80′ Mancano dieci al termine, la Fiorentina mantiene la manovra ma non è mai veramente pericolosa in attacco.
85′ Nulla da fare, la Fiorentina insiste ma manca un forte riferimento in avanti
89′ Cosa si mangia Babacar!! Lecce in contropiede, Babacar solo davanti a Dragowski calcia tra le braccia del portiere! Fiorentina letteralmente graziata dall’ex!!!
90′ Saranno 4 i minuti di recupero.
90’+ 4′ Non succede più nulla. Finise il match. La Fiorentina cade ancora, stavolta in casa e contro il Lecce. Si apre ufficialmente la crisi della squadra e di Montella.
FINALE La Fiorentina esce tra i fischi del Franchi. Sugli spalti Commisso è scurissimo in volto, ancora una volta deve rimandare l’appuntamento con la prima vittoria al Franchi.
Fiorentina-Lecce 0-1. La partita a modo mio.
E ora? Ci verrebbe dire. E ora che si fa? Speravamo di aver toccato il fondo a Verona, purtroppo non era così. La Fiorentina è in piena crisi, di risultati, di gioco, di tutto. I tifosi chiedono la “testa” di Montella, il mister elogia la squadra e si dice tranquillo. Commisso difende a spada tratta squadra e allenatore, addossandosi le (eventuali) colpe. Il problema vero di questa Fiorentina è che non si capisce .. quale sia il problema. La squadra è giovane e inesperta: annotato. L’assenza di Chiesa è importante: annotato. Ora è arrivato anche l’infortunio di Ribery: annotato anche questo. Ma davanti c’era il Lecce, non la Juventus. Una squadra, quella di Liverani, che è venuta a Firenze lasciando giocare la Fiorentina. Una Fiorentina che ha avuto modo di dimostrare che sa giocare poco. Troppo poco. E che, soprattutto, non sa segnare. Due gol a Cagliari quando il Cagliari ha smesso di giocare, zero gol a Verona, zero gol al Lecce, che pure finora aveva sempre preso gol. Quello che sta succedendo è un mistero. Sia chiaro, a differenza delle partite contro Cagliari e Verona oggi la squadra di certo non meritava di perdere. Forse neanche di pareggiare. E proprio a questo si appellano Montella prima e Commisso poi. C’è semmai da domandarsi se questa squadra seguia davvero il suo allenatore e se lui stesso la abbia in mano. Cambiare, poi, con chi? Spalletti? E’ sotto contratto con l’Inter e liberarlo costerebbe un sacco di soldi. Gattuso traghettatore? Una soluzione che non convince neanche parte dei tifosi. Il problema è che la parte “facile” del calendario è terminata in “tragedia” e che ora arrivano le partite toste. La Fiorentina è scesa nella parte destra della classifica, ci vuole un attimo a finire in pessime acque. La scorsa stagione insegna. In tutto questo lo score dell’allenatore, dal suo ritorno in maglia viola alla fine della scorsa stagione, è a dir poco imbarazzante: 22 partite, 4 vittorie. Un cammino da ultima in classifica. Da Serie B senza “passare dal via”. Commisso è sicuro delle sue scelte. Speriamo abbia ragione lui.