Sintesi partita
Fiorentina e Fulham approdano alla finale della “Cup of Tradition” battendo rispettivamente i padroni di casa del Duisburg (4-2 dopo i calci di rigore, con Lafont protagonista di due parate) e l’Athletic Bilbao (3-1 in rimonta).
Partita movimentata con il Fulham che cerca di far male alla Fiorentina soprattutto in contropiede con Schurrle e Seri. Lafont è chiamato a due parate su Kebano.
Ottima e nitida occasione per Vlahovic lanciato in contropiede ma l’attaccante viola spara frettolosamente alto.
Il tempo regolamentare (45 minuti) finisce 0-0 e quindi anche la finale finisce ai rigori.
Nei primi cinque tiri dal dischetto segnano tutti. Si va a oltranza. Bisogna aspettare il nono rigore per decretare il vincitore del torneo: Lafont si esibisce ancora con una bella parata sul tiro dagli undici metri di Sessegnon, mentre Ceccherini non sbaglia.
La Fiorentina si aggiudica la Coppa “Cup of Tradition” senza aver però segnato neanche una rete nel tempo regolamentare.
Fiorentina (4-3-3): Lafont, Diks, Pezzella (c), Ceccherini, Biraghi, Benassi (17′ Dabo), Veretout, Gerson, Sottil, Eysseric (17′ Thereau) (24′ Montiel), Simeone (17′ Vlahovic). A disp.: Dragowski, Ghidotti, Hristov, Hugo, Hancko, Saponara, Norgaard, Graiciar, Chiesa, Montiel. All.: Pioli.
Fulham: Fabri, Christie (33′ S. Sessegnon), Odoi, Ream, R. Sessegnon, McDonald (c), Johansen, Schürrle, de La Torre, Seri, Kebano. A disp.: Ashby-Hammond, Le Marchand, Cairney, Fonte. All.: Jokanovic.