La priorità della Fiorentina, in questo momento, è quella di raggiungere la salvezza prima possibile. E ci mancherebbe altro.

Ma ceramente la presenza di Rocco Commisso a Firenze è sata funzionale anche alla programmazione futura che, si spera, possa essere stavolta molto più ponderata.

Il primo nome annotato sul taccuino, si presume, sia quello del nuovo allenatore viola. Che non sarà, ovviamente, Beppe Iachini.

Fino a qualche giorno fa circolava con insistenza l’indiscrezione secondo la quale era praticamete fatta per Rino Gattuso. Ma nelle ultime ore la pista che porta al tecnico del Napoli si è raffreddata, per non dire tramontata. L’ottimo cammino del Napoli in questo finale di stagione e le probabili richieste tecniche del mister calabrese, hanno fatto allontanare le parti, forse definitivamente. Ma mai dire mai.

E’ tornata in pole position la candidatura di Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo. Che ha una caratteristica favorevole per la società viola: oltre alla bravura dimostrata sul campo, ha sempre viaggiato con accordi annuali, condizione che potrebbe essere molto gradita a Rocco Commisso per non doversi ancora una volta “ingabbiare” con un allenatore sbagliato. Non che De Zerbi abbia le premesse per esserlo, sia chiaro.

De Zerbi, però, ha anche molte richieste dall’estero, da squadre molto importanti. E potrebbe anche scegliere squadre diverse, sebbene sia indicato come il nome migliore per la rinascita viola.

Alternativa ai due menzionati, il tecnico del verona Juric. Che ha già fatto capire alla società scaligera di essere pronto per “spiccare il volo”. Ma Juric è stato scartato l’anno scorso, cosa che non ha fatto paicere all’attuale allenatore dell’Hellas.

Nelle utlime ore si è parlato anche di Claudio Ranieri, attuale tecnico della Sampdoria che ha già comuncato di lasciare il club ligure a fine stagione. Sarebbe l’ennesimo “cavallo di ritorno”, che certo non scalderebbe l’animo dei tifosi. per molti sarebbe solo la conferma di un ridimensionamento nelle ambizioni viola.

Alcuni parlano di tecnici stranieri sotto osservazione come Marcelino dell’Athletic Bilbao e Abel Ferreira del Palmeiras.

Attenzione, però, alle parole di Commisso di ieri, rilasciate dopo aver alzato al cielo la Coppa Italia Primavera al Tardini di Parma. Il patron gigliato ha dichiarato di essere affascinato da allenatori giovani ed emergenti, riferendosi ad Aquilani, ma forse non solo. Poteva essere un indizio in direzione De Zerbi, forse Juric. Magari l’attuale tecnico dell’Empoli dei record, Alessio Dionisi. Magari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *