Le parole di Palladino dopo la splendida vittoria contro il Verona che vale la provvisoria testa dela classifica:

“Non mi importa della classifica, non la guardo, a me interessa la crescita della squadra e del singolo, per questo bisognoa gcontinuare a lavorare. Dedico la vittoria di oggi a Ikonè che ha perso il papà. Kean? Io Moise lo volevo già al Monza, avevo puntato su di lui da tanto tempo, vedevo in lui il grande giocatore che ora sta dimostrando. Deve continuare così, sta lavorando sodo e ora raccoglie i frutti del suo lavoro quotidiano e della squadra. Oggi Sottil ha difeso facendo quasi il terzino, Colpani uguale, non era semplice oggi, siamo stati bravi a vincerla oggi. Noi siamo alla ricerca della maturità, la Serie A non è facile, spesso per vioncere le partite ci vuole pazienza e maturità. Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà, nel secondo non c’è stata partita. Il coro del Franchi dopo tanti anni? Il pubblico di Firenze è sempre stato una marcia in più per la squadra, quando vado in giro per Firenze, quelle poche volte, vedo la grande gioia della città. Non dobbiamo però illuderci, arriveranno anche tempi in cui non riusciamno a vincere le partite e allora avremo bisogno di loro. Comuzzo? Era strano che non venisse ancora considerato in Nazionale o in Under 21. Ha superato uno step, sono felice per lui. Ora per lui viene il difficile, gli ho già detto le difficoltà che avrà con gli occhi addosso da parte di tutti, deve lavorare ancora di più. Il lavoro del trequartista? E’ un ruolo che mi piace molto nel calcio, ora abbiamo vinto la partita anche grazie a Lucas, lui vede calcio. Sta facendo quel ruolo in maniera perfetta. Sottil? Su di lui potrei dire tante cose, io ho avuto un confronto da uomini circa un mese fa e lui ha svoltato. ha cambiato il suo modo di allenarsi e di giocare. è cresciuto molto. poi ha fatto tutto lui. Ora è un altro giocatore. Sono felice perché credevo e credo in lui. Gli manca l’ultimo passaggio ma credo che arriverà. Inter-Napoli? Non mi interessa il risultato, se è un pareggio meglio (ride, ndr), Gudmundsson? Contiamo di averlo a breve, non voglio dare scadenze. Cataldi ha avuto un problema al tallone, oggi potevamo rischiarlo ma abbiamo preferito preservarlo.”

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