Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, dopo la vittoria contro il Verona si gode il secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista, in virtù del pareggio nell’ultimo match della giornata tra l’Inter e il Napoli.
Durante una intervista con Radio Rai, però, ha deciso di chiudere in anticipo l’intervista andandosene seccato per le affermazioni dei giornalisti sportivi Rai, che hanno definito prima “scarti” poi “alternative” i giocatori della Fiorentina.
Ecco cosa è successo:
Lei sta facendo un grande lavoro con gli scarti delle altre formazioni, guardi Kean, guardi Bove, sta riuscendo a fare bene come amalgama, sesta vittoria consecutiva
Ma lei li ha chiamati scarti per me sono giocatori forti…
Ho premesso che è un termine brutto…
No no no io no avrei mai usato questi termini, sono giocatori forti che ho scelto con la mia società, abbiamo costruito una squadra che può ancora crescere perchè giovane, abbiamo grandi calciatori, dedichiamo la vittoria a proposito a Ikonè per la perdita del padre
Viene chiesta una domanda a Filippo Grassia: Certo bisogna sconfessare il fatto che voi allenatori dite che i gocatori sono tutti uguali, lo si è visto a Cipro e oggi col Verona, i titolari sono una cosa le alternative un’altra
Non sono d’accordo, per me sono tutti giocatori forti, la interrompo subito, non voglio sentirle queste considerazioni, per me è offensivo nei confronti dei miei giocatori, la ringrazio arrivederci.
Si conclude con la “simpatica” affermazione del giornalista Rai: “Domandare è lecito, rispondere è cortesia.”
E pensare che anche per queste trasmissioni noi tifosi viola paghiamo il canone… e lo stesso Filippo Grassia, autore dell’ultima domanda, nel 2018 si professava “uno della Curva”, ecco cosa diceva riguardo la contestazione dei Della Valle:
“Mi sento uno di quelli della Fiesole. Da tanti anni aspetto qualcosa in più dai DV e questo qualcosa in più secondo me non è mai arrivato. Firenze e i fiorentini meritano di più, di certo non meritano una squadra da metà classifica. Un tifoso viola deve sognare come fa un tifoso della Lazio per esempio”
Quanta falsità….
Ecco il video completo dell’accaduto:
Buongiorno. Il termine scarto è sbagliato perché é offensivo. I giocatori che ha preso la società sono elementi che nelle loro società, per mille motivi, non sono riusciti ad esprimersi. O l’allenatore non li “vedeva” in funzione del suo gioco. Nessuno è così stupido da non riconoscere il valore di questi giocatori. Chi arriva in seria A, tranne pochissime eccezioni, è scarso. Comunque finalmente, dopo 5 anni, la societa si è mossa bene, probabilmente c’erano degli elementi che frenavano il potenziale della società, che come dicevo tempo fa, doveva essere quello che, finalmente, è adesso.