Le parole di mister Palladino dopo la rocambolesca qualificazione alla Conference ai calci di rigore grazie a San De Gea:

“Era importantissimo passare il turno, era fondamentale. Devo ringraziare i ragazzi che oggi hanno lotato col cuore e col coraggio. Mi dispiace per aver regalato il primo tempo, mi assumo le responabilità, è compito mio far giocare bene la squadra, li aiuterò uno a uno. nel secondo tempo spirito diverso e giusta mentalità. Poi ci sono stati gli episodi delle espulsioni ma è venuto fuori il gruppo. Da domani piedi per terra e testa al campionato. Voglio inculcare una metnalità dove dobbiamo giocare meglio nella metà campo avversaria, ora facciamo fatica ma è compito mio lavorare di più. Ci vuole un po’ di pazienza, oggi ringrazio i ragazzi che sono dei grandi uomini. Cambiare sistema di gioco? Se ci fosse un sistema di gioco vincente faremmo tutti quello. Nel cambiamento di una mentalità ci vuole tempo, poi si può giocare a 3, a 4, a 5, l’importante è la mentalità. Ci sono tanti allenatori bravi che ti studiano e tu devi essere bravo a inculcare le cose nella squadra, compito mio una volta chiuso il mercato. Se Biraghi e Dodò fanno le cose giuste? Sì, stanno facendo quello che devono fare, come Kayode e Parisi. Ripeto, ci vuole tempo, possiamo giocare meglio. Non sono integralista ma fidatevi non dipende dal sistema di gioco. Cercherò comunque tutte le soluzioni possibili per far vincere la Fiorentina. Gosens, Baturina e un centrocampista al posto di Amrabat tra Bove e Folorunsho? Grazie per le informazioni, non sapevo nulla. A parte gli scherzi so tutto, la società sta facendo un grande lavoro per costruire una Fiorentina forte. Voglio ringraziare Sofi che ha dato tutto per questa maglia. “

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“Dificoltà a fare calcio offensivo? Devo aiutare la squadra a fare meglio, in questo momento no riusciamo a dominare le partite. Ho visto un grande spirito di squadra, questa squadra aveva comunque bisogno di una scintilla che stasera c’è stata. Arrabbiato per gli errori nostri o per gli errori arbitrali? Come sbaglio io può sbagliare un arbitro, certo sono stati episodi che potevano essere determinanti, soprattutto la seconda espulsione era eccessiva. Detto questo mi concentro più sugli errori nostri. Ci vuole tempo, il tempo passa, ma vedo la squadra applicarsi. Ringrazio i nostri tifosi che sono stati incredibili, non vanno mai sotto la curva ma stasera sono dovuto andare. De Gea? E’ stato pazzesco.”

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