L’editoriale di Enzo Bucchioni su Viola News riguardo Viola Park e Stadio Franchi:
“Si apre invece sempre di più mediaticamente al mondo il Viola Park, del centro sportivo ormai si parla dappertutto in maniera quasi incredula. Una struttura di questo livello costruita in tre anni, con 110 milioni di spesa, in Italia sembra quasi impossibile. L’altra sera ero con Arrigo Sacchi, anche lui ne aveva parlato con gente di calcio italiana e straniera, mi chiedeva se davvero fosse una roba fantascientifica. Lo vedrà con i suoi occhi Arrigo e ci dirà se è il più bello che abbia mai visto.
Ma sapete che intanto la riunione della Commissione che deve dare l’agibilità è slittata ancora? Non ci credete? Ci sarà il tre agosto e non più il 27 luglio. E’ vero che in quella settimana non ci sono amichevoli, ma dispiace per i tifosi, dispiace che una cosa risolvibile in tempi stretti abbia invece bisogno di tempi lunghi. Se poi qualcuno pensa allo zampino della politica-contro, non meravigliatevi.
A proposito, in consiglio comunale ieri ha riparlato l’assessore Guccione che è stato zitto per quattro anni e mezzo e adesso Nardella, in chiara difficoltà, ha sdoganato e manda avanti senza l’elmetto. Ha detto che la Fiorentina era d’accordo sul giocare per due anni lontana dal Franchi. Peccato che la Fiorentina, come più volte detto da Rocco e da Joe Barone e non da me, non sia mai stata coinvolta nella fase decisionale, ma sia sempre stata soltanto messa al corrente dei programmi comunali. E’ un po’ diverso. Ha deciso sempre e solo Nardella per una questione di rispetto dei tempi dei lavori, di chiudere il Franchi e trovare un altro stadio per i viola. Soluzione che ad oggi non c’è e avrebbe invece dovuto essere già pronta al momento dell’inizio di questa avventura senza fine e senza gloria. Ammesso e non concesso che poi, alla fine, si faccia qualcosa…“