La delusione deve essere stata troppo forte per lui, due finali perse in questo modo hanno fatto soffrire tutti i tifosi viola più “vaccinati alla sofferenza”, figuriamoci un piccolo tifoso di 10 anni che da poco si affacciato a questa meravigliosa fede e che forse per la prima volta ha imparato quanto ci sia da soffrire a tifare Fiorentina.
“Basta, non tifo più” sono state le dolorose parole di Niccolò, piccolo tifoso di 10 anni. Per questo motivo La Nazione ha chiesto l’intervento di due ex viola d’eccezione, il “Sindaco” Borja Valero e mister Cesare Prandelli, due persone che sanno quanto si soffra a tifare Fiorentina ma quante gioie ti possa dare la volta che vinci qualcosa.
Il messaggio dell’allenatore viola, che ha lasciato la panchina gigliata proprio per la troppa passione per il colore viola, è il seguente:
“Quando uno è tifoso deve accettare anche i momenti difficili e quando vincerà sarai il bambino più felice del mondo. Devi avere fiducia perché la Fiorentina sarà una grande protagonista in campionato e non solo. E di quest’anno devi essere orgoglioso perché oltre a un bel campionato, abbiamo giocato due finali di Coppa“.
Molto toccante anche il messaggio rivolto a Niccolò da Borja:
“Capisco che oggi non è la giornata più bella per dire che tifare Fiorentina è qualcosa di meraviglioso. Però secondo me lo è. Perché a Firenze le piccole gioie si vivono come i grandi trofei dalle altri parti. E poi sono convinto che prima o poi quel giorno arriverà e quel giorno piangerete di gioia. Quindi non mollare perché la Fiorentina ha bisogno anche di te e di tutti i fiorentini perché è una squadra speciale e ha una tifoseria meravigliosa“