Nei giorni scorsi c’era stato un cauto ottimismo, soprattutto per quanto riguardava la situazione di Giacomo “Jack” Bonaventura, il cui rinnovo con la Fiorentina sembrava cosa possibile.
Invece, da quanto scaturisce nelle ultime ore, tutti gli incontri tra il suo procuratore Raiola e Pradè sarebbero risultati vani. Bonaventura chiede un contratto biennale con un ingaggio di poco superiore al milione e mezzo, la società offre uno stipendio inferiore e solo per 12 mesi.
La distanza tra le parti sembra incolmabile, soprattutto perché Palladino ritiene superflua la presenza dell’ex Atalanta e Milan nella sua rosa.
Situazione un po’ diversa per quanto riguarda Castrovilli, ma in fondo nemmeno poi tanto. Le richieste (economiche, ovviamente) del suo staff non collimano con quelle offerte dalla Fiorentina, che ormai è vicina a perdere uno dei suoi talenti a parametro zero. Il giocatore del resto sembra aver chiuso con la squadra viola e approfitterebbe del parametro zero per poter strappare di più alla sua prossima società.
La nuova Fiorentina di Palladino, sembra ormai certo, ricomincerà senza di loro. E se per l’adio del Castro c’è un certo dispiacere da parte dei tifosi, meno per il probabile addio di Bonaventura, la cui volontà di lasciare Firenze lo scorso gennaio per la Juventus, è stata mal digerita.