Cominciamo dalla fine, o meglio dall’inizio. Perchè il nome di Domenico “Mimmo” Berardi ormai da anni è associato a quello della Fiorentina, per una love story che non è mai andata in porto.
Ci ha provato anche negli ultimi mercati, ma le offerte non sono mai state neanche prese in considerazione, come ha più volte dichiarato Carnevali del Sassuolo. Riproverà un ultimo assalto nella prossima sessione? Molto dipenderà anche dalla permanenza di Italiano sulla panchina viola, perchè l’esterno del Sassuolo è un suo “pallino”. E dalle offerte che arriveranno per il “Mimmo” nazionale, visto che la Fiorentina non sarà disposta a investire cifre da capogiro per un giocatore ormai non più giovanissimo.
Capitolo Nzola. Un altro elemento che piace molto a Italiano che lo ha già allenato a Spezia, che è già stato visionato anche da Burdisso nella gara col Milan. Sarà anche qui determinante la permanenza dell’attuale tecnico viola, che sa sfruittarne al meglio le sue caratteristiche. Il costo non è troppo elevato per un attaccante, siamo sui 10 milioni e in caso di retrocessione dei liguri è molto probabile la sua partenza. Tra l’atro è reduce dalla sua migliore stagione, con 13 gol già messi a segno.
Ultimo, ma non ultimo, l’attaccante della Salernitana, Dia. Piace, piace tantissimo, sarebbe il giocatore perfetto per il gioco di Italiano. Ma il suo prezzo sarà molto alto (intorno ai 30 milioni) e soprattutto la concorrenza molto alta. Lui, poi, preferirebbe andare in Premier, quindi non sarebbe affatto facile Unico “piccolo” vantaggio il fatto che la Fiorentina ha un paio di giocatori da poter mettere come contropartita che potrebbero niteressare ai campani, come Kouamè e Cabral.