Vediamo alcune reazioni alle dimissioni di Prandelli.
Aldo Agroppi: “Prandelli ha fatto bene a dimettersi, questo ambiente è una lotta continua, nè io nè lui siamo più in grado di starci dentro. Si finisce per vivere la professione in maniera angosciante, è un attimo accumulare stress e andare in depressione. L’ho visto invecchiato, non doveva neanche tornare. Hanno sbagliato a esonerare Iachini, non si manda via un allenatore dopo un pareggio“.
Ivan Zazzaroni: “Prandelli aveva manifestato una situazione di disagio, era nell’aria. Credo non regga più la pressione. Ha detto che non ce la fa più con questa vita, ha parlato anche di chiusura della carriera, la decisione va rispettata. La Fiorentina non rischia più di quanto rischiava prima. Iachini è in grado di salvarla. Poi ci sarà un futuro nuovo con un altro allenatore”
Luca Calamai: “Non mi aspettavo le dimissioni, anche se avvertivo che da tifoso viola soffriva molto. Eppure ha dimostrato di essere ancora un allenatore, come nel primo tempo della gara col Milan. Stava male al pensiero di poter tradire quella che per lui è una seconda pelle. Credo che queste dimissioi avranno delle conseguenze. Lui avrebbe l’esperienza e l’amore per insegnare ai giovani cosa significhi giocare nella Fiorentina.”
Il giornalista di La7 Corrado Formigli, tifoso viola:
Cesare #Prandelli è, prima che un allenatore competente, un uomo serio e perbene che ha amato molto Firenze. I dirigenti della Fiorentina hanno commesso errori grossolani, diversi calciatori hanno rinunciato a lottare. Quello a dover dire addio non era lui.
— Corrado Formigli (@corradoformigli) March 23, 2021