Un presidente visibilmente provato per la perdita di un “fratello” più che di un collaboratore, ha parlato al Viola Park alla camera ardente per Joe Barone:
“Barone ha lasciato la sua famiglia in America per fare grande la Fiorentina. Senza di lui il Viola Park non ci sarebbe stato, mi sentivo con lui una volta al giorno. Lui lavorava sempre, 7 giorni su 7. Mi ha chiamato anche l’ultimo giorno, domenica mattina. Ringrazierò per sempre la sua famiglia e non sarà mai grato abbastanza. Barone sarà sempre al vostro fianco e parte della Fiorentina”