Le pagelle del QFR dopo la vittoria sul Verona.
DRAGOWSKY 6,5: Salva il risultato in diverse occasioni nel primo tempo, non impeccabile in occasione del gol del Verona. Comunque il portiere viola si conferma sicuro ed efficiente tra i pali.
QUARTA 5,5: Ancora sottotono rispetto alle ottime prestazione fornite qualche settimana fa. Nel primo tempo si fa infilare da Bessa, soffrendo per tutta la prima frazione di gioco. Più sicuro nella ripresa, ma nel finale si mangia un gol tirando debolmente tra le braccia di Silvestri. Aspettiamo il vero Quarta.
PEZZELLA 6: Decisamente meglio rispetto alle ultime partite. Qualche errore c’è stato, ma oggi la prestazione è stata sufficiente.
CACERES 6,5: Il migliore della difesa, spara in porta il gol del 2-0. Una sicurezza quando è in forma. Peccato per la mancata chiusura su Salcedo.
VENUTI 7: Uno dei migliori in campo. Salva il risultato nel primo tempo intervenendo su un pallone sulla linea di porta, soffre le avanzate del verona ma vale mezzo punto in più la bellissima giocata in occasione del rigore su Bonaventura per il vantaggio viola.
AMRABAT 6: Sicuramente meglio rispetto alle ultime gare. L’aria di Verona gli fa bene, lotta più del solito. Mette in area un bel traversone che poteva portare al gol, nella ripresa fa valere la sua tecnica e la sua prestanza in chiusura sugli avversari. Un passo avanti.
PULGAR 5,5: Più utile in fase difensiva che di costruzione di gioco. Ancora non si capisce bene che ruolo abbia, se dobbiamo considerarlo un regista il voto si abbasserebbe molto. Prendiamolo così.
BONAVENTURA 6,5: Ancora una volta uno dei migliori in campo. In questo finale di stagione fa la differenza, propizia il rigore del vantaggio viola, pericoloso in un’altra occasione. Un giocatore finalmente prezioso e continuo.
(Dal 85′ Castrovilli SV)
BIRAGHI 5,5: Ancora non ci siamo. Si vede più in fase difensiva che in quella offensiva. Autore di un tiro cross che mette in difficoltà Silvestri, ma si perde faraoni in occasione del gol del Verona.
(Dal 85′ Igor SV)
RIBERY 5,5: Cercato troppo poco dai compagni, ma gioca praticamente da fermo. Ha l’occasione di segnare nel primo tempo, ma il tiro è debole e finisce preda di Silvestri. Partecipa all’azione che porta al rigore, ma in tutta la gara si vede poco. Ci si aspetta di più. Soffre probabilmente partite troppo ravvicinate.
(Dal 76′ Kouamè 5,5: Cerca di dare più vivacità all’azione viola, ma spesso inciampa su se stesso.)
VLAHOVIC 7: Il migliore in campo. Ancora una volta. Lotta su ogni pallone, fa reparto da solo. Il ragazzo cresce di partita in partita, ha la freddezza di realizzare il rigore che lo porta a 16 gol in campionato. E vista la stagione della Fiorentina, è un bottino incredibile per un ragazzo di 21 anni. Una sicurezza davanti. Tiene alta la squadra, ha la grinta del guerrieri e si guadagna la punizione da cui nasce l’azione del raddoppio viola.
IACHINI 6: Punta sui giocatori di cui si fida e fa bene. Manda in campo Amrabat al posto di Castrovilli e vista la prestazione del marocchino la scelta sembra giusta. Non combina danni con i cambi e porta la Fiorentina ad una importantissima vittoria. Oggi è andata bene, ma la squadra certo non brilla nel gioco e soffre gran parte del primo tempo.