Le pagelle del QFR: Dusan e il Drago, poi il buio.

Le pagelle del Quando Facundo Roncaglia su Fiorentina-Atalanta. Due giocatori su tutti e tante insufficienze.

DRAGOWSKI 7,5: Insieme a Vlahovic in assoluto il migliore il campo. E non è certo un bene per una squadra se il migliore in campo è il portiere. Compie veri miracoli su Gosens e su Zapata nel primo tempo e poi su Toloi e ancora a tu per tu col colombiano nella ripresa. Poche responsabilità sui gol dell’Atalanta. Sfortunato sul rigore perchè tocca il pallone ma non basta.

MILENKOVIC 5,5: Partita di alti (pochi) e bassi (tanti). Tiene in gioco Zapata sul 2-0, ne finale sventa il il quarto gol bergamasco. Si rivede un po’ di grinta a volte anche troppa, con calcioni rifilati un po’ a tutti.

PEZZELLA 5: Un passo indietro dopo il poco di buono visto nelle ultime partite. Sul vantaggio di Zapata resta indietro, in molte altre occasioni sembra capire poco di quello che sta succedendo.

QUARTA 4,5: Sfortunato ma responsabile sul rigore che è valsa la vittoria dell’Atalanta. Spesso smarrito, non è lo stesso giocatore che avevamo ammirato fino a settimana fa. Malinovski non lo vede quasi mai.

Dal 77′ VENUTI SV

CACERES 6: Sicuramente il migliore del reparto difensivo. Si rende pericoloso in mischia al 25′ col pallone di poco fuori. Poi salva su Muriel e infine è suo l’assist del primo gol di Vlahovic.

BONAVENTURA 5: Perde Zapata sul gol del vantaggio nerazzurro, ma perché c’era lui? Prova a inventare ma la lucidità è poca. Quasi nulla. Da segnalare solo un cross interessante per Vlahovic. Troppo poco per un giocatore come lui.

Dal 77′ CALLEJON 5: Continua ad essere schierato fuori ruolo, non combina praticamente nulla. Resta il mistero del perché sia stato preso. E non è colpa sua.

CASTROVILLI 5,5: Forse il migliore del centrocampo, ed è tutto dire. Almeno ci prova e in paragone ai compagni fa un figurone. Ma da lui ci si deve aspettare molto di più. Meglio nella ripresa, parte da lui l’azione del 2-1.

Dal 70′ EYSSERIC 6: Fa il suo compito, senza infamia e senza lode.

AMRABAT 4,5: Il peggiore in campo insieme a Quarta. Ma se per il difensore c’è la scusante dell’episodio sfortunato del rigore che ha condizionato il risultato, per il marocchino scusanti non ce ne sono. Un giocatore totalmente in confusione, perde palloni su palloni. In una occasione si becca pure i giallo nel recuperare, appunto, uno dei tanti pallonacci persi. Non è certo il giocatore visto a Verona.

BIRAGHI 5: Anche lui, disastro. nel primo tempo non si vede mai, nella ripresa prova a farsi vedere con qualche spunto interessante, ma è davvero troppo poco. Batte l’utlima punizione prima del fischio finale col pallone sparato sulla barriera. Un’altra partita da dimenticare. E sono già tante quest’anno.

KOUAME’ 6: Si porta a casa la sufficienza solo per l’assist per Vlahovic per il momentaneo pareggio viola. Con Palomino non la vede mai, è leggero in campo e no si rende mai pericoloso. Fino a quell’assist. Ma ci si aspetterebbe molto di più da lui. Si, ma quando?

VLAHOVIC 8: In assoluto il migliore in campo con Dragowski. Ancora una prestazione fantastica del serbo. Lotta su ogni pallone, fa reparto da solo. E la mette dentro altre due volte, portandosi a 15 gol in calssifica marcatori. Cosa si può chiedere di più ad un ragazzo di 21 anni? Solo una cosa: che firmi il rinnovo con la Fiorentina.

IACHINI 5,5: Ha il merito di aver creduto a Kouamè, almeno per l’assist sul gol del pareggio. Per il resto si vede una squadra in confusione, in ogni reparto. Nella ripresa la squadra torna in ampo con l’orgoglio e arriva perfino a pareggiarla. Ma se non fosse per Dragowski forse sarebbe servito il pallottoliere. Quello che fa più rabbia è che in sala stampa dice che la Fiorentina l’ha persa per .. centimetri.  Lo sa che i tifosi la guardano in televisione?