Il tabellone segnava il minuto 42, quando Mandragora prende un pallone appena dentro l’area e lo calcia verso la porta, con la sfera fermata dall’incrocio dei pali. Passano pochi istanti, poi una smorfia, le lacrime e il giocatore che si accascia chiedendo il cambio.
Quando si è rialzato tutti hanno capito che potesse trattarsi di qualcosa di grave, le mani sul viso, un labiale che lascia poco margine all’interpretazione. Il ginocchio ha fatto un movimento e probabilmente un rumore strano, un rumore che fa paura.
Rolando è voluto uscire sulle sue gambe, ha quasi spinto via chi lo sosteneva, ma le stesse parole di mister Palladino al termine della partita suonano quasi come una sentenza: “Parlando con lui purtroppo non ho avuto buone sensazioni, ma prima di fare diagnosi aspettiamo domani, speriamo non sia nulla di grave.“
Niente più scontri, la volontà comune adesso è quella di andare avanti e di regalare…
Si era temuto il peggio, inutile dirlo. La smorfia di dolore, le lacrime, l'uscita dal…
Ai microfoni di TMW Radio è intervenuto l'ex viola Massimo Orlando, per parlare della partita…
L'intermediario di mercato fiorentino, Furio Valcareggi, a Lady Radio ha spiegato i motivi per cui…
Il Genoa è ufficialmente in vendita,a confermarlo è lo stesso CEO, Andres Blazquez, in un…
Ai microfoni del sito ufficiale della Fiorentina ha parlato Moise Kean, autore del 2-0 definitivo…