Nessuno si aspettava che il presidente viola Rocco Commisso rimanesse così poco tempo in Italia. Il comunicato di ACF sul rientro negli States dovuto a problemi di salute del patron, ha allarmato un po’ tutti (LEGGI COMUNICATO).

Commisso sta soffrendo di una fastidiosa polmonite da quello che è trapelato, ma non dovrebbe essere legata al covid, visto che i tamponi effettuati sono risultati tutti negativi.

In origine Commisso aveva annunciato che avrebbe trascorso il Natale in Italia, ma i piani erano già cambiati. Avrebbe dovuto comunque fermarsi alemno fino al 22 dicembre per assistere alla partita contro il verona per poi ripartire. Ma le cagionevoli codizioni, forse peggiorate per l’esposizione alle basse temperature alla quali si è sottoposto per assistere alla partita di Empoli, a quella al Bozzi della Primavera e ancora quella al Franchi contro la Sampdoria, hanno spinto i medici a consigliare un repentino rientro negli Stati Uniti per sottoporsi alle cure del caso.

Noi facciamo i nostri auguri al presidente per una pronat aguarigione sperando di rivederlo presto in Italia, visto che la sua presenza è sempre fondamentale per caricare la squadra e visto che ha fatto solo in tempo ad arrabbiarsi, ancora una volta, per le prese in giro degli agenti di Vlahovic.