Di generazione in generazione. Perché certe tradizioni è giusto rinnovarle nel corso degli anni. Questione di senso di appartenenza. Di fare un’esperienza che i più giovani non hanno mai fatto e che hanno sempre sentito raccontare dal babbo o dallo zio. O che al massimo hanno sognato di fare vedendo un paio di celebri fotografie ormai datate. Stamani in migliaia di sveglieranno elettrizzati. La ‘motorinata’ promossa dalla Curva Fiesole ha riscosso consensi e avrà un grande successo. Non c’è dubbio. Dopo la trasferta in treno degli anni passati, quest’anno si è voluto tornare al pittoresco serpentone di scooter che si snoderà lungo i circa 30 chilometri che separano Firenze da Empoli. La prima volta nel 1986, la seconda nel 1998. Giornate rimaste scolpite nel cuore e nella mente di chi ha partecipato. Alle 15.30 l’appuntamento è al parcheggio della Coop di Ponte a Greve.
Gli scooter coinvolti saranno probabilmente oltre un migliaio. I tifosi in totale più o meno il doppio. Perché dietro a chi guida ci sarà senz’altro un amico pronto a sventolare sciarpe e bandiere. Il percorso è stato definito nelle ultime ore e si snoderà lungo la Fi-Pi-Li. C’erano chiaramente altre possibilità per raggiungere il ‘Castellani’ ma per logistica e sicurezza è stata scelta la superstrada. Il serpentone di scooter viola non sarà solo. Ad aprire e chiudere il corteo ci saranno auto della polizia in modalità safety-car. Mezzora di strada da percorrere, poi l’arrivo allo stadio dove chi ha scelto lo scooter si unirà agli altri tifosi della Fiorentina che si muoveranno con mezzi alternativi. Al termine della partita non è previsto niente di organizzato per il ritorno a Firenze. Anche chi ha scelto la ‘motorinata’ rientrerà a casa in base alle proprie esigenze.
A riportarlo è La Nazione