L’accordo tra l’attaccante russo Aleksandr Kokorin e la Fiorentina sembra davvero questione di ore.
I tifosi viola sono divisi sulla scelta di puntare sull’attaccante quasi trentenne dello Spartak e non certo per la sua età.
Sulle qualità del giocatore nessuno discute, anche se non si può certo definire un bomber di razza.
Quello che preoccupa è l’aspetto caratteriale del giocatore, che nel passato (anche piuttosto recente) si è messo spesso e volentieri nei guai finendo addirittura in prigione. Una sorta di “Balotelli all’ennesima potenza”, tanto per intenderci.
L’ex ct della nazionale russa Fabio Capello aveva manifestato dubbi soprattutto sulle possibilità di ambientamento del giocatore al campionato italiano. Considerando che Kokorin non ha mai giocato fuori dalla patria.
Ma sull’operazione Fiorentina-Kokorin pare esserci il parere positivo di un altro illustre tecnico, tra l’altro ex viola: si tratta del ct della Nazionale Roberto Mancini.
Mancini ha allenato Aleksandr nel 2017/2018 allo Zenit Pietroburgo ed è pronto a scommettere sull’avventura fiorentina. Il tecnico conosce molto bene il giocatore, con lui aveva segnato 19 gol in 35 partite. Si dice addirittura che lo stesso tecnico azzurro sarebbe coinvolto nell’operazione di trasferimento, interpellato dalla Fiorentina per un consulto.
Parere positivo anche da parte del procuratore Furio Valcareggi, intervenuto ai microfoni di Lady Radio:
“Quando prendi un giocatrore come Kokorin prendi tutto il pacchetto. Mi dicono che è uno agile in area di rigore. Io mi fido, lo prenderei subito.”
Poi interviene anche sulla situazione della Fiorentina:
“Quando leggo che hai in rosa giocatori come Ribery e Callejon mi chiedo, come fai a tenerli fuori? Sento dire che Prandelli è bollito, ma stiamo scherzando? Siamo fortunati che ha accettato di venire per 6 mesi. Gli ex che giocano bene altrove? fa rabbia, perchè se avessero giocato bene qui non sarebbero andati via.”