A parlare è Anzor Kavazashvili, ex portiere dello Spartak Mosca a Soccer.ru:
“Kokorin è unico, un genio! Quello che gli è successo non è colpa sua ma delle persone che lo circondano. Adesso non potràpiù giocare in nessuna parte del mondo, lui doveva essere aiutato, invece è stato rovinato. Colpa dei suoi procuratori e dei giornalisti che non hanno detto una parola”