La vittoria contro il Lecce ci ha riconsegnato una Fiorentina al 5° posto in classifica, che con le vittorie convincenti su Milan e Lecce ha saputo ribaltare un inizio di campionato tutt’altro che brillante (e poteva essere anche ovvio) approfitando delle altre che vanno avanti a singhiozzo, ognuna coi propri piccoli o grandi problemi.

Ma la trasferta in Salento ci ha anche fatto del male, perchè ci ha tolto, ancora non si sa per quanto tempo, due giocatori fondamentali come Kean e Gudmundsson.

Per l’ex Juventus la situazione dovrebbe essere quasi certamente meno grave, visto che l’attaccante gigliato ha concluso comunque il primo tempo seppur con una fasciatura alla caviglia: dovrebeb trattarsi di una distorsione alla caviglia, resta da capire a quale livello.

Se si trattasse di una distorsione di primo grado il tutto si potrebbe risolvere nel giro di pochi giorni e Kean potrebbe tornare in campo addirittura contro la Roma. Diverso il discorso se si trattasse di una distorsione di secondo grado, in questo caso si potrebbe arrivare anche al mese di assenza. Pènsiamo di poter escludere al momento una distorsione di terzo grado, che necessiterebbe di intervento chirurgico, in questo caso l’assenza si potrebbe addirittura protrarre fino ai 3 mesi.

Diverso il discorso per l’islandese, uscito dal campo dopo pochi minuti dopo essersi fermato in corsa portandosi la mano alla coscia. Anche in questo caso saranno gli accertamente a fare luce sul reale danno subito, la speranza è che possano essere fatti già oggi, significherebbe che no c’è ematoma e che quindi si possa scongiurare il verdetto peggiore.

Il comunicato di ACF a fine gara evidenza il problema:

ACF Fiorentina comunica che il calciatore Albert Gudmundsson ha riportato, nel corso della gara odierna con il Lecce, un risentimento ai muscoli flessori della coscia destra. Il calciatore svolgerà, nei prossimi giorni, gli esami diagnostici per stabilire l’entità dell’infortunio.

Resta da capire, appunto, l’entità dell’infortunio. Se si trattasse di una “semplice” contrattura del muscolo, il tutto si potrebbe risolvere in 1/2 settimane. Se invece si trattasse di uno stiramento, il che significherebbe che il muscolo si è allungato ma senza essersi strappato, i tempi di recupero salirebbero a circa 3 settimane di stop. La situazione peggiore è, ovviamente, se si trattasse di uno stappo, col muscolo effettivamente lacerato. In questo caso l’assenza sarebbe molto più lunga.

I tifosi viola incrociano ovviamente le dita.

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