La consueta conferenza stampa di Vincenzo Italiano alla vigilia della delicatissima e importantissima partita contro l’Atalanta, passo fondamentale per il cammino verso l’Europa:

“Ci si allena in modo diverso quando arrivnao i risultati. E’ più bello. Abbiamo preparato la partita contro uno degli avversari più forti del campionto. Sono contento che sia aumentata la capienza degli stadi, così ci sarà più gente. Dobbiamo trovare quella continuità che finora c’è mancata”

Atalanta senza punte di riferimento..

L’hanno preparata così anche in Coppa Italia, loro sono molto pericolosi. CI piace molto Koopmeiners, un centrocampista duttile che segna molto. Bisogna stare attenti anche a lui. Giocare al loro pari vuol dire che anche noi stiamo diventando di valore. Domani, lo ripeto, voglio vedere la continuità. Sarebeb importantissimo farlo per la terza partita consecutiva. Dobbiamo fare questo salto mentale e prendere consapevolezza.

Dragowski?

A volte le gerarchie cambiano, non dimentichiamoci che lui viene anche da un infortunio. Domani gioca lui, è un portiere di valore.

Le parole di Allegri?

Mi hanno fatto piacere, se altre squadre parlano di noi vuol dire che stiamo facendo bene. A Firenze si lavora bene, la passione che c’è ti spinge a dare sempre il massimo. Dobbiamo creare un’identità forte e un forte spirito di appartenenza, la città e la tifoseria ne hanno bisogno. Ma non parliamo di progetti, nel calcio è rischioso e difficile. QUi si può costruire qualcosa di importante. Io adoro vedere la passione che c’è qui.

Io un allenatore meritocratico?

E’ l’unico modo per gestire un gruppo di 25 giocatori, nessuno può pensare di essere un titolare inamovibile. Abbiamo sempre cambiato formazione e questo ha dato i suoi frutti. Tutti in allenamento danno il massimo.

Il lavoro sugli esterni

Abbiao lavorato molto sugli esterni, loro sono attaccanti e devono essere più presenti in zona gol. Devono crescere individualmente. Nonostante tutto abbiamo una media di due gol a partita, pensate se aggiungiamo qualche gol in più degli esterni..

Arrabbiato dopo il pari dello Spezia?

Abbiamo fatto una grande esibizione ma con troppi errori, Ho temuto un’altra Empoli. Abbiao rischiato di perderla, ma alla fine grazie al nostro gioco e a un ragazzo che nonostante l’errore si è subito rifatto, l’abbiamo spuntata.

La serata di Spezia…

Sono dispiaciuto dopo i due anni che ho passato lì. Ringrazio i tifosi viola per il loro supporto quella sera.

Piatek

Sono molto contento di come sta giocando. E’ un ragazzo e un professionista esemplare, sono rimasto molto stupito da lui. Pensa prima alla squadra e poi al gol. A Bergamo aveva anche messo in porta due compagni. Sono contento anceh di Cabral , di come lavora e di come è sceso in campo a Spezia.

Sui calci di rigore..

Ne abbiamo parlato, non voglio stravolgere nulla. Li batte chi se la sente. L’importante è non vedere scenate in campo. Vediamo di sfatare questa maledizione.

Ikonè

E’ giovanissimo, il suo punto di forza è l’uno contro uno. Si muove bene anche senza palla, diventerà un giocaotre importante per questa squadra. Cresce giorno dopo giorno, capisce meglio l’italiano. In allenamento fa numeri eccezionali, presto li vedrete anche in campo. Diamogli tempo, è un grande investimento.