Cosa le è piaciuto di questa Fiorentina di oggi?

Si sono molto applicati e provato a fare quello che abbiamo fatto in questi primi giorni, chiaro le gambe sono affaticate e la testa piena di concetti. Credo che a sprazzi abbiamo visto cose molto belle, ma era solo la prima apparizione, si può fare molto meglio. Ringrazio anche gli avversari che si sono prestati a non essere duri perché non voglio perdere giocatori adesso.

Il lavoro sugli esterni?

Avete visto voi che lavoriamo tutti allo stesso modo, le catene sanno quello che bisogna fare. Oggi ho chiesto soprattutto di lavorare di insieme, con queste squadre è chiaro che chiunque prende palla può fare gol, ma io volevo vedere i gol su azione, così come sono venuti. Abbiamo lavorato bene negli ultimi 16 metri, sono molto soddisfatto.

Le risposte sulla difesa a quattro?

Oggi la difesa la difesa non è mai stata chiamata in causa, a parte il fastidio che mi dà prendere gol anche in queste partite. Quando sento dire che un calciatore non se la sente di giocare a 4 o non ha le caratteristiche non ci credo, oggi ogni calciatore ha le caratteristiche per poterlo fare. I ragazzi stanno facendo quello che chiedo, oggi la difesa non è valutabile.

Il calcio di Italiano è diverso?

Rido quando i ragazzi dicono che il calcio di Italiano è diverso, c’è una palla, ci sono le porte, il calcio è lo stesso. Forse perché sono esigente, non bisogna mai sbagliare. Forse qualcuno è abituato ad avere momenti di pausa in campo, io chiedo massima intensità dal primo all’ultimo minuto anche in allenamento. Bisogna mettersi con la testa e lavorare di squadra.

Vlahovic super concentrato? Il suo futuro in questa Fiorentina?

Penso che giocare con un compagno accanto e giocare da solo qualcosina cambia, deve cercare di venire in fase di costruzione e attaccare la profondità, lui le può fare. Oggi ha sbagliato un po’ di gol, cosa che mi auguro faccia poco in futuro. Ma per la voglia che ha, se tutti avessero il suo spirito allora si può fare davvero tanta squadra. E’ un attaccante e deve finalizzare il gioco della squadra.

Non è arrivato il 30-0 ma è contento?

Sono contentissimo, vedere tutti cercare di fare tutto quello che si è provato è già un grandissimo successo. Oggi si potevano fare molti più gol, ma tante cose mi sono piaciute. I ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto.

Kokorin?

Avete visto tutti, lavoriamo con la coppie mattina e pomeriggio, la coppia entrale è Vlahovic e kokorin. Tutto quello che viene spiegato a Vlahovic viene spiegato a Kokorin, quello che deve fare l’uno deve fare l’altro. Per me è una prima punta, bisogna crescere. Gli attaccanti devono fare gli attaccanti e devono finalizzare quello che si crea.

Benassi e Saponara?

Saponara è intelligentissimo e parte in vantaggio rispetto agl altri, abbiamo lavorato per 6 mesi e mi conosce bene, sa quello che chiedo. Ha un grosso vantaggio rispetto aglia ltri e oggi lo ha fatto vedere. Lui ha grosse qualità, se riesce ad essere a pèosto fisicamente può essere un calciatore molto utile alla causa. Benassi sa attaccare bene gli ultimi sedici metri, attacca bene l’area. Coi suoi inserimetni è un giocatore che può far male in certe situazioni. Sta lavorando da mezzala destra con Bonaventura.

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