Le parole del tecnico viola dopo la deludente prestazione contro il Riga:
“Ci stiamo abituando a questo tipo di epilogo, non facciamo dei gol già fatti e non concretizziamo delle situazioni semplici. Non abbiamo dimostrato il nostro valore, rimane il fatto che abbiamo queta difficoltà a mettere dentro la palla. Abbiamo tirato 30 volte e fatto un solo gol. Questo è accaduto oggi e non vinciamo una partita che era da vincere. Si lavora per tirare in porta tantissimo, provandoci in tutte le maniere, purtroppo non la buttiamo dentro e paghiamo questa nostra poca poca freddezza sotto porta. L’unico appunto è questo. Poi quel poco che concediamo entra dentro la nostra porta. Abbiamo buttato via due punti importanti. Son passate 7 partite ufficiali e siamo stati obbligati a fare turnover, penso che possa accadere di tutto quando fai rotazioni, anche perdere un po’ di identità. Dobbiamo ora trovare alcuni elementi che possono dare di più e giocare di più rispetto ad altri compagni. Per ora la differenza la fa la poca fame che abbiamo lì davanti, un vero peccato. Troppe aspettative su questa Fiorentina? QUesta è una piazza che ha sempre voglia di vedere risultati imporatnti, se si sono alzate le aspettative è merito nostro e va bene così. i fischi ci devono far bene, mi auguro che li abbiano sentiti anche i ragazzi e che possano reagire come reagisco io. I tifosi son delusi, lo siamo anche noi. Continueremo a lavorare, altre strade no le conosco.”