Qualche giorno prima della fine del campionato,il tecnico gigliato Vincenzo Italiano è stato protagonista dell’ultima puntata di “Day Off” su DAZN e ha rilascaito una lunga intervista, soprattutto extra calcistica, con Diletta Leotta.
“Non sono abituato a girare a piedi, ma a Firenze lo devo fare per forza perchè in ogni angolo c’è qualcosa da ammirare. E qui si mangia benissimo. Già appena arrivato dissi che questa città merita una squadra alla sua altezza, una squadra coragiosa che rispecchi Firenze. Quest’0anno abbiamo riacceso l’entusiasmo, mi dicon oche ci sono sempre tante bambine che nascono che si chiamano Viola. Qui la gente è “malata di calcio” e questo è bellissimo. L’umore della città dipende da come va la Fiorentina. Il Piazzale Michelangelo è un posto speciale perché è dove è iniziata la mia avventura in viola. Mi manca un po’ il mare, a Firenze non c’è ma è uno spettacolo. La mia città del cuore è Ribera, ci torno ogni estate a trovare la mia famiglia. Sono nato in Germania perché i miei nonni lavoravano lì, ma dopo poco i miei genitori sono tornati in Italia. Sono appassionato anche di pesca in apnea ma il calcio è la mia vita. Mi piacer la cucina da buon siciliano, ma non sono bravo a cucinare. A Pioli dopo una partita ho confessato di aver eliminato i carboidrati perché avevo preso qualche chilo di troppo dopo aver smesso di giocare”