Arrivano le parole di Vincenzo Italiano a fine gara. Arrabbiato ma fiducioso il tecnico gigliato per il futuro:
“Fino al 2-1 della Roma ero soddisfatto, in 10 uomini abbiamo tenuto il campo senza subire la Roma e facendo noi la gara. Siamo riusciti a pareggiare gli uomini, a pareggiare la partita e poi abbiamo sbagliato a mollare. Ma è l’inizio, avevo detto ai ragazzi che era importante venire fuori a testa alta da questo stadio, ma è normale che sono arrabbaito, dobbiamo stare attenti in diverse occasioni. Il 2-1 ci ha tagliato un po’ le gambe, pensavamo di avere la partita in pugno, eravamo costantemente nelle metà campo della Roma, poi abbiamo concesso troppo. Bisogna avere più attenzione, dietro potevamo fare molto di più e davanti ci voleva più concretezza. E’ un peccato perché i ragazzi soprattutto in 10 contro 11 hanno fatto vedere lo spirito e il sacrificio che mi fa ben sperare. Sul secondo gol penso ci sia mezzo fallo su Pulgar, dovevamo leggere meglio la situazione. Dispiace perché venire qui con questa personalità e perdere è un peccato. Manca un campionato intero, dobbiamo lavorare sulle cose belle e sugli errori che abbiamo commesso. Questo è l’atteggiamento che dobbiamo avere. Mi è dispiaciuto tantissimo dover fare a meno di Callejon, poi bravi Dusan e Nicolas a sacrificarsi, ci hanno permesso di non soffrire. Ricevere i complimenti dopo una sconfitta per 3-1, sono complimenti che girerò ai ragazzi. Per non perdere l’autostima. Se dopo un 3-1 arrivano questi complimenti vuol dire che siamo sulla strada giusta. La conferma di Vlahovic? Non c’è mai stato un problema Vlahovic. Deve solo concentrarsi sul fare gol, sappiamo il suo valore e può fare la differenza. Gonzalez? E’ uscito stanchissimo coi crampi, dà l’anima, vedete che furore ha e ha un mancino educatissimo. Credo possa togliersi grandi soddisfazioni. Si allena forte, un ragazzo dove la Fiorentina ha fatto un bell’acquisto. Mi auguro possa fare tanti gol. Oggi ha fatto una grande gara.“