Le parole dell’allenatore viola che ancora una volta ha sbancato Napoli a Sky:
“Bisognava mettere pressione al Napoli per non farli esaltare, siamo stati bravi a vincere questa partita essendo concreti cosa che spesso non ci accade. Ci serve per crescere in autostima. E’ importante coinvolgere tutti, tutti devono farsi trovare pronti. Oggi addirittura abbiamo tenuto fuori Gonzalez. Per poco non stava fuori Bonaventura ma di lui non possiamo ora fare a meno. Preparata in poco tempo? Sì, abbiamo fatto un allenamento e mezzo. Abbiamo imparato ad essere rapidi e maturi a preparare partite anche importanti. Una grandissima soddisfazione. Abbiamo sofferto poco, siamo stati concreti e siamo contenti di essere venuti a vincere contro i Campioni d’Italia“
Aggiunge in sala stampa:
“Stiamo crescendo, vittoria importante. La classifica è bella ma il campionato è lungo. Ci prendiamo i tre punti e una bella vittoria ricordando che quel gol del pareggio ci poteva ammazzare ma siamo stati bravi a rimanere in partita. Non volevamo subire il Napoli e quindi dovevamo dare pressione e rischiare qualcosa, oscurando le linee di passaggio. Ci eravamo detti questo e lo abbiamo fatto bene. Abbiamo avuto una qualità che in passato non ci premiava, la concretezza. La abbiamo chiusa nel momento giusto. Anche oggi abbiamo cambiato qualcosa per ottenere la vittoria. Abbiamo mostrato coraggio, personalità e palleggio. Questo penso ci ha fatto vincere la partita. Con questa mentalità in questi stadi, contro questi campioni e non fai come a San Siro puoi anche perdere ma non in quel modo. Non volevamo passare qundici giorni come dopo San Siro e ci siamo riusciti. Il presidente? Ci abbracceremo, ancora non l’ho visto. Penso sia andato dai ragazzi. Kayode cresce di partita in partita, oggi affrontava uno dei giocatori più forti d’Europa o forse del mondo. E lui è stato bravo a non subire Kvara.”