Dopo l’addio di Milenkovic è diventato il giocatore più pagato della rosa, con i suoi (quasi) 3 milioni a stagione. Nell’ottica di ridimensionamento del monte ingaggi, ecco che la partenze di Nico Gonzalez è data per probabile dai maggiori giornali sportivi, da La Nazione al Corriere dello Sport.
La scorsta stagione i dirigenti viola hanno rifiutato oferte vicine ai 40 milioni da parte del Brentford e e del Brighton, soluzioni che forse non facevano impazzire neanche l’esterno argentino. Ad oggi, a parte la rimanenza in maglia viola, la soluzione più probabile potrebbe essere all’Atletico Madrid, che potrebbe anche trovare il consenso di Nico. Ma i colchoneros hanno prima l’esigenza di vendere per fare cassa.
Questa volta il club di Commisso potrebbe accontentarsi di una cifra tra i 30 e i 35 milioni (fu pagato 27) creando una plusvalenza e ottenendo anche denaro fresco da reinvestire sul mercato. Del resto l’arrivo di Colpani, per una cifra comunque importante, lascerebbe presupporre il sacrificio del nazionale argentino.
Ricordiamo che la Fiorentina deve ancora mettere a segno almeno due colpi a centrocampo e, una volta uscito Nzola, magari un vice Kean. Senza dimenticare che anche tra i pali serve prendere una decisione, se consegnare le chiavi della porta ancora una volta a Terracciano, puntare su un Christensen che non ha convinto oppure andare ancora sul mercato, considerando che Martinelli è ancora troppo acerbo per esordire da titolare. Piace Musso, ma ci vogliono circa 10 milioni. Forse troppi in questo momento per le casse viola.
Un sacrificio necessario, quello di Nico? Forse, certe i tifosi viola non si strapperebbero i capelli, visto che l’argentino non ha mai dimostrato fino in fodno di essere un insostituibile nella rosa gigliata. A patto, però, che quei soldi possano portare qualità in mediana.