La 35° giornata si conferma positiva per la Fiorentina.
Dopo la vittoria con tro la Lazio nell’anticipo del sabato, arrivano altri risultati utili per la classifica.
Il Genoa sconfitto in casa dal Sassuolo 1-2, grazie alle reti di Raspadori al 14′ e Berardi al 66’per i neroverdi e di Zappacosta all’85’ per il grifone.
Pari (1-1) tra Verona e Torino. Granata che sfiorano la vittoria col gol all’85’ di Vojvoda, ma subito ripresi dall’Hellas con Dimarco 3 minuti dopo.
Manita dell’Atalanta a Parma (2-5), con le reti di Malinovski, Pessina, Miranchuk e la doppietta di Muriel per la Dea. Di Brunetta e Sohm le reti per i ducali.
Ma soprattutto, nella partita più attesa dai tifosi viola, è arrivata la sconfitta del Benevento con il Cagliari (1-3). Sardi subito avanti con Lykogiannis dopo 55 secondi, Benevento che trovano il pareggio al 16′ con Lapadula. Nella ripresa arriva la rete di Pavoletti al 64′ e di Joao Paulo al 90′. Ma la “Strega” recrimina per un rigore prima concesso poi tolto dal VAR, sul risultato di 2-1 per il Cagliari che poteva cambiare le sorti del match.
A fronte di questi risultati, la classifica vede la Fiorentina in 13° posizione a 38 punti, seguita dal Genoa a 36, Torino e Cagliari 35, Spezia 34 e Benevento 31. A seguire Parma (20) e Crotone (18) già matematicamente retrocesse.
Fiorentina virtualmente salva, perché i 7 punti di vantaggio sul Benevento sono praticamente 8 per via degli scontri diretti. La “Strega” dovrebbe vincere tutte le partite rimaste (ma nella prossima incontrerà l’Atalanta in lotta per la Champions e il secondo posto ed è già proibitiva) per sperare ancora.
Già con la probaile sconfitta nel prossimo match contro la squadra di Gaseprini, la Fiorentina sarebbe matematicamente salva.