Si toglie qualche “sassolino dalla scarpa”, mister Iachini, dopo la bella vittoria contro la Lazio che significa salvezza praticamente raggiunta:

All’inizio abbiamo avuto problemi, chi per covid chi per infortunio. Ci voleva pazienza. Poi sono rientrato poche settimane fa con la squadra preoccupata, ansiosa, con la pressione della classifica. Dovevamo rimetterci sotto a lavorare, poi nelle ultime 4 partite abbiamo fatto 8 punti, col Bologna potevamo vincere. Devo ringraziare solo i ragazzi perchè mi hanno seguito, sono convinto che potevamo fare un altro percorso. Io ringrazio la piazza e i tifosi che mi hanno voluto sempre bene. Ero convinto che i ragazzi non avrebbero tradito il nostro lavoro. Andiamo avanti col nostro percorso di crescita, il nostro lavoro non è finito. La squadra ha fatto una grande partita, non abbiamo concesso quasi nulla. Sempre ordinati e concentarti. Potevamo gestire meglio qualche ripartenza ma va bene così. Guardiamo la giusta mentalitĂ  e l’organizzazione che abbiamo avuto. La scelta di Castrovilli e se abbiamo trovato la quadra? Non sono Padre Pio che faccio i miracoli, abbiamo lavorato e stiamo raccogliendo i frutti. Lo spirito dei ragazzi è sempre stato alto, siamo mancati solo gli ultimi venti minuti di Sassuolo. La scelta di Castrovilli è perchĂ© non potevamo affrontare questa partita aspettando l’avversario, dovevamo avere una pericolositĂ  maggiore. Ribery? Un grande, faceva battute ancora quando era fuori, gli dicevo ‘stai concentrato’ che c’è ancora la partita. C’è un ottimo rapporto con tutta la squadra. E poi stiamo segnando tanto, siamo in crescita anche sotto questo aspetto. Dove può arrivare Vlahovic? A un livello molto alto, è umile e vuole sempre migliorarsi. Gli dico sempre che deve continuare così. Ribery che mi calma? Mi stava dicendo ‘mister non ci puoi lascaire da solo la prossima partita, devi stare con noi’ perchĂ© aveva paura che mi buttassero fuori. I ragazzi meritavano di ritagliarsi qualche soddisfazione. La lazio ha grande qualitĂ , giocano insieme da 5 anni, oggi ci voleva la partita perfetta e l’hanno fatta.”

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