Era arrivato a Parma lo scorso novembre, per cercare di ricucire una squadra che con Maresca era andata via via sfilacciandosi. 1,30 punti a partita erano troppo pochi per le amibizioni della proprietà crociata, di riportare il Parma al più presto nella massima serie.
Per questo era stato scelto un allenatore di grande esperienza in Serie B, “Principe delle promozioni ” Beppe Iachini. Ma l’ex tecnico viola è riuscito addirittura a peggiorare lo score del suo predecessore, assestandosi a 1,27 punti a partita (28 punti in 22 partite).
Certo, le assense non lo hanno mai aiutato, il Parma è stato bersagliato da una serie infinita di infortuni, che hanno portato perfino all’assenza dei due portieri. Ma ciò non basta, comunque, a giustificare un tale campionato anonimo da parte dei ducali, già fuori dalla corsa ai playoff con 3 giornate di anticipo.
La proprietà del Parma non è contenta e si starebbe già guardando intorno. Le possibilità di Iachini di rimanere sulla panchina emiliana sono ridotte al lumicino.