L’euforia spesso fa superare i limiti, ancora di più quando si parla di Napoli e dei napoletani. Certo vincere uno scudetto in Italia se non sei Juventus, Milan o Inter è cosa piuttosto rara e l’entusiasmo può perfino essere comprensibile.
Ma se ti trovi a giocare non nel tuo stadio ma in trasferta, mentre dall’altra parte ci sono tifosi non propriamente amici, forse l’euforia andrebbe messa un attimo da parte.
E’ quello che forse avranno pensato questi tifosi partenopei, dopo l’invasione di campio al Dacia Arena e dopo che sono stati rincorsi e malmenati dai tifosi di casa.
Del resto i “tifosi del nord” avevano avvisato i “colleghi” napoletani di non festeggiare a Udine come in nessuna città del nord. I tifosi dell’Atalanta qualche giorno fa avevano avvisato che «Bergamo non festeggia. Ricordiamo a baristi, ristoratori, e pizzaioli che per festeggiamenti e pagliacciate varie, riceveranno ‘adeguate risposte’ alle loro attività anche a distanza di tempo. Da cent’anni è sempre quella, ci fai schifo pulcinella».
Stessa cosa quelli di Varese: “Varese tifa Varese: festeggiamenti di altre squadre nella nostra città non sono graditi. In particolar modo quelli del Napoli“.
E quelli di Torino: ” A Torino ci sono solo due squadre che possono colorare le piazze. Questa non è la vostra città, quindi evitate perché non ve lo permettiamo“
udinesi che menano napoletani aiuto pic.twitter.com/HMRgz3oK7m
— L (@acsofferenza) May 4, 2023