E’ il giorno dell’udienza in tribunale in Islanda per l’attaccante viola Alfred Gudmundsson, accusato di cattiva condotta sessuale da una studentessa, nel processo al quale era stato assolto in primo grado ma contro la cui sentenza aveva fatto ricorso la controparte.
Secondo quanto raccontato dal quotidiano online Morgunblaðið’, il giocatore è apparso silenzioso al suo ingresso in aula. Ha ascoltato le domande dei giornalisti rispondendo solo con un secco “si” alla domanda se si dichiarasse innocente.
L’accusa chiede che venga condannato e che paghi una somma di 3 milioni di ISK di danni (circa 20 mila euro).
Domani il giocatore farà ritorno in Italia dove si renderà disponibile per la partita contro l’Atalanta, in attesa della sentenza prevista per il prossimo 10 ottobre, con eventuale possibile nuovo ricorso entro il 9 novembre che, a quel punto, farebbe slittare il nuovo processo al termine della stagione.
L’impressione è che alal fine si possa trovare un accordo (economico) tra le parti.