La partita tra Giappone e Corea del Nord, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2023, che si sarebbe dovuta giocare il 26 marzo, è stata rimandata a data da destinarsi.
Questa la nota emessa da AFC, la Confederazione asiatica del calcio: “La partita tra la Repubblica Democratica di Corea e il Giappone, prevista per il 26 marzo, non si svolgerà come previsto a causa di circostanze impreviste“.
Nella nota si parla in maniera generica di “circostanze impreviste“, la realtà, almeno secondo diverse indiscrezioni nipponiche, è che la Corea non voglia ospitare il Giappone e il motivo sarebbe la paura per la diffusione di un nuovo virus, l’STSS (sindrome da shock tossico streptococcico) che nei primi due mesi del 2024 ha fatto registrare già 378 casi contro i 941 dello scorso ann (dati NIID).
Il virus è molto aggressivo ed ha una mortalità molto alta (30%). Si tratta di una malattia (che era) rara, che provoca febbre improvvisa e che può colpire diversi organi, provocando coma e morte. C’è ancora molto mistero intorno a questo improvviso impennamento dei casi. L’STSS si diffonde attraverso le goccioline ma anche tramite ferite.
Lo stesso occidente guarda con preoccupazione a questo imprevisto aumento dei casi.